Gianluca Ginoble de Il Volo in lacrime a Porta a Porta per l’hotel Rigopiano: “Dovevo essere lì” (Video)

Il video dell'intervento di Gianluca Ginoble de Il Volo a Porta a Porta per la strage dell'hotel Rigopiano: il cantante avrebbe dovuto essere tra gli ospiti

Video di Gianluca Ginoble de Il Volo a porta a porta

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Gianluca Ginoble de Il volo è intervenuto a Porta a Porta durante lo speciale Tragedia Bianca, nella prima serata di giovedì 19 gennaio, per portare la sua testimonianza in merito alla tragedia della slavina che ha travolto l’hotel Rigopiano di Farindola, in provincia di Pescara.

Nelle ore in cui si continua a scavare senza sosta alla ricerca di superstiti, con una speranza che si fa sempre più flebile col passare del tempo, il giovane tenore de Il Volo ha raccontato di aver rischiato di essere tra le presunte vittime della slavina che ha completamente spazzato via il resort ai piedi del Gran Sasso.

La valanga che ha investito in pieno la struttura, mentre circa una trentina di persone tra ospiti e personale erano in attesa che gli spazzaneve liberassero le strade permettendo loro di lasciare l’albergo, ha provocato una strage le cui dimensioni sono ancora da accertare.

Anche Gianluca Ginoble avrebbe dovuto essere tra gli ospiti del Rigopiano, resort che frequenta abitualmente perché molto amico del proprietario Roberto Del Rosso.

Il cantante è scampato per miracolo alla slavina e l’ha raccontato a Porta a Porta in un collegamento telefonico durante lo speciale Tragedia bianca di giovedì 19 gennaio, spiegando che aveva programmato una vacanza di qualche giorno al Rigopiano proprio in questo periodo e di avervi rinunciato solo perché le condizioni meteo hanno reso difficile raggiungere la struttura.

Roberto Del Rosso è un mio amico, una persona splendida, molto orgoglioso di essere abruzzese e di quello che aveva creato, che poi appunto è… era, questo meraviglioso hotel di Rigopiano. Sono stato lì varie volte, siamo diventati amici, ci sentivamo: ho rimandato per ben due volte la mia vacanza lì per la questione della neve e del maltempo. Lunedì mi ha detto che avrebbe anche potuto venirmi a prendere, perché lui è molto premuroso nei confronti dei suoi clienti e va a prendere addirittura coloro che vengono dalla costa o dalle Marche o da tutta Italia… Poi martedì sera mi ha scritto un messaggio: “Scusami Gianluca se non ti ho chiamato, ma l’Abruzzo è messo alla prova”. Io gli ho detto di sperare che la situazione migliori presto, ma a vedere quell’hotel in quelle condizioni, con tutte quelle persone disperse, lui che potrebbe essere lì… scusate se mi trema la voce ma ho pianto per tutta la notte. Noi abruzzesi amiamo molto la nostra terra… oltre la neve anche il terremoto non ci voleva. Grazie a tutti i soccorritori e alle persone che stanno aiutando chi sta soffrendo per questo disagio. Voglio dire un grazie a nome di tutti, visto che ho la possibilità di farlo qui con voi. (VIDEO DAL MINUTO 00:18:00)