No alla Casa Bianca de Il Volo invitati da Donald Trump: “Non canteremo alla Cerimonia di Insediamento”

Donald Trump invita Il Volo ma i tre artisti rifiutano di cantare alla cerimonia di insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America.

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I ragazzi de Il Volo avrebbero dovuto cantare alla cerimonia di insediamento di Donald Trump ma hanno rifiutato l’invito. Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, i tre artisti avrebbero declinato l’invito del prossimo Presidente USA, che aveva deciso per una loro esibizione in occasione del suo insediamento.

Dalle dichiarazioni rese dai tre artisti, si evince la volontà di mantenere saldi i propri ideali: “Abbiamo rifiutato il suo invito perché non siamo mai stati d’accordo con le sue idee: non possiamo appoggiare un uomo che ha basato la sua ascesa politica sul populismo oltre che su atteggiamenti xenofobi e razzisti”.

C’è già chi non ha gradito la loro decisione, accusandoli di essersi montati la testa dopo il successo ottenuto in pochi anni di carriera, mentre altri paventano la chiusura di ogni possibilità di futuro a stelle e strisce, con un embargo totale promosso da Donald Trump. I ragazzi sembrano però particolarmente convinti della loro decisione e non intendono tornare sui loro passi per nessuna ragione: “Ma pensiamo che il nostro futuro non dipenda da questo. Chi ci ama ci seguirà ugualmente. Nei nostri concerti poi non parliamo di politica. E non siamo stati i soli a dirgli no, sappiamo anche che il nostro amico Andrea Bocelli ha rifiutato…”

Sul rifiuto di Andrea Bocelli non ci sono dati certi, ma i ragazzi hanno spiegato il loro punto di vista in ciò che concerne la loro scelta di non partecipare alla Cerimonia di Insediamento di Donald Trump. “Come artisti abbiamo una grande eco – spiegano i ragazzi – non potevamo cantare per una persona con cui non condividiamo quasi niente”.

Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto non hanno intenzione di demonizzare chi deciderà di esibirsi in occasione dei festeggiamenti. Tengono però a sottolineare il loro pensiero e portarlo avanti con fermezza: “La democrazia è importante. Non va criminalizzato chi si esibirà quel giorno, così come non va fatto con chi la pensa diversamente da noi. Per quanto ci riguarda ci rendiamo conto di essere un esempio per molti, soprattutto giovani, ed è per questo che raccontiamo la nostra idea”.