Sei arrivato su questo articolo perché anche tu afflitto dai fin troppo noti problemi con protagonisti la batteria di iPhone 6S, SE, 6, 5S e 5 dopo il primo aggiornamento iOS 10, 10.1 e ora anche 10.2? Sei a caccia di una soluzione definitiva dopo giorni e giorni di autonomia azzerata in poche ore o peggio ancora di spegnimenti improvvisi con carica residua al 20 o al 30%? Chiariamo una volta per tutte quali possono essere i rimedi, tra quelli, diciamo così, leciti e quelli no.
In alcuni gruppi tematici su Facebook tra cui anche quello della nostra redazione, è stata segnalata la soluzione legata allo scollegamento della batteria nei melafonini. Questa permetterebbe di superare i problemi riscontrati ma ancor prima di discutere la bontà del metodo non c’è alcun dubbio quanto l’operazione sia molto rischiosa visto che come è noto, la componente non è removibile e soprattutto impossibile da proporre a personale non tecnico o comunque non esperto. Chiaro poi come un simile intervento invalidi la garanzia di un device. Dunque meglio non procedere in tal senso, anche e soprattutto perché, come ribadito più volte, il bug non è di natura hardware ma software.
Ancora, molti di coloro che posseggono un iPhone 6S, SE, 6, 5S e 5 con problemi alla batteria, stanno tentando in tutti i modi di farsi sostituire la batteria o addirittura tutto il melafonino in Apple Store se in garanzia o comunque con qualche formula assicurativa. Questo resta l’unico metodo efficace e sicuro per ottenere qualcosa anche se sembrerebbe ci siano alcuni utenti più fortunati di altri nell’ottenimento di quanto richiesto. Anche in questo caso, come detto prima, il problema resta software ma non hardware, eppure sono in molti a confermare, dopo la sostituzione, device completamente funzionanti.
In soldoni, meglio non intervenire da soli ma semmai ascoltare quello che hanno da dire gli operatori degli Apple Store e magari anche insistere per una sostituzione di iPhone 6S e compagni. In ultima battuta e davvero non c’è più nient’altro da fare, attendere gli aggiornamenti software che dovrebbero portare rimedio finalmente alla questione.