Il Samsung Galaxy S7 passerà direttamente ad Android 7.1.1 Nougat, questo è quanto trapelato nei giorni scorsi. Si è scelto di non attraversare la tappa intermedia per risparmiare tempo e risorse, ma siamo proprio sicuri sia la decisione giusta? Solleviamo la questione visto quanto sta succedendo in relazione ai Nexus ed ai Pixel, oggetti di sempre più bug relativamente ad Android 7.1.1.
I problemi aumentano a vista d’occhio, colpendo tanti esemplari. In particolare, vi sarebbero disturbi con riferimento a Wi-Fi, Bluetooth, impuntamenti improvvisi, lag, ricezione, applicazioni, download, audio, fotocamera, hotspot, touchscreen ed anche altro. Insomma, non uno dei migliori scenari nell’attesa che Android 7.1.1 arrivi sul Samsung Galaxy S7. Sarebbe un bel problema se uno o più dei suddetti bug andasse a colpire anche il top di gamma sudcoreano, su cui già grave il peso di portare avanti da solo gli introiti del segmento mobile, rimasto orfano del Note 7 per i motivi che noi tutti sappiamo.
Ad essere precisi, l’aggiornamenti ad Android 7.1.1 è risultato anche essere positivo alla vulnerabilità ‘Stagefright’ (come già scritto qui) che nel 2015 aveva costretto Google a rilasciare patch di sicurezza mensili per evitare che il problema si ripetesse. A quanto pare la situazione è comunque sfuggita di mano, il Samsung Galaxy S7 con Android 7.1.1 potrebbe esporsi all’exploit di cui sopra, alla mercé dei malintenzionati.
Speriamo che nel frattempo, prima Big G e poi la stessa Samsung, corra ai ripari per scongiurare ogni pericolo, compresi quelli relativi ai malfunzionamenti sopra illustrati. Il Samsung Galaxy S7 è tra i migliori Android disponibili al momento sul mercato, sarebbe un peccato rovinarlo con un aggiornamento recante più rogne che reali vantaggi. Come la vedete?