Quella che stiamo per metterci alle spalle è stata una settimana piuttosto calda per tutti coloro che sono in possesso di un Asus ZenFone 3 e che allo stesso tempo sperano di ricevere l’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat nel più breve tempo possibile, ma parallelamente la questione per il suo predecessore, l’Asus ZenFone 2, appare al momento decisamente più complessa.
In attesa di una presa di posizione ufficiale da parte del produttore asiatico in merito alla possibile compatibilità tra il device ed il pacchetto software, tocca dunque prendere in considerazione soluzioni alternative. Ed ovviamente non concepite in modo diretto dagli sviluppatori Asus. Chiaro il riferimento alla cosiddetta AICP 12.1, che ho avuto modo di trattare già qualche settimana fa e che proprio in queste ore è finita nuovamente sotto la luce dei riflettori.
Stando alle ultime segnalazioni trapelate anche all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato all’Asus ZenFone 2, pare siano stati risolti non pochi bug negli ultimissimi giorni. Ad esempio, è stato fixato il sensore di prossimità ed è stata migliorata la luminosità del device, oltre alla risoluzione dei problemi relativi al root management. Piccoli passi in avanti anche in termini di autonomia, fermo restando che il lavoro da fare in questo senso è ancora parecchio per giungere a livelli “apprezzabili”.
Vi ricordo che potete seguire gli sviluppi di questa ROM attraverso l’apposito topic presente su XDA Developer e che la procedura è consigliata solo a chi ha dimestichezza con queste procedure. Anche perché restano alcune lacune che potrebbero compromettere l’utilizzo quotidiano dell’Asus ZenFone 2. E voi avete già testato questa ROM che sta guadagnando maggiore credibilità della CyanogenMod 14.1 con il trascorrere delle settimane? Quali sono state le vostre impressioni negli ultimi giorni?