Un vero e proprio giallo quello relativo al prossimo aggiornamento WhatsApp: la beta 2.16.391 è già in esame da parte di alcuni esperti, in particolare da @WABetaInfo che, ancora una volta, ha scovato nel codice dell’applicazione un dettaglio di certo non di poco conto, relativo al supporto garantito per i dispositivi Android. Cio che è stato scoperto nelle API in realtà non combacia con quanto ufficializzato negli ultimi giorni. Vediamo spiegato il perché.
Che il supporto a WhatsApp sarà presto negato a molti Android, iPhone e anche Windows Phone a partire da gennaio è cosa già risaputa. Per quanto riguarda i dispositivi con il robottino verde, secondo quanto dichiarato, gli smartphone con Android 2.1 e 2.2, non potranno beneficiare più dell’app di messaggistica. La novità di queste ore, al contrario, è che la beta su indicata indica una limitazione ancora più serrata ed esclusiva.
Come comunicato dal canale WABetaInfo, appunto nella beta 2.16.391 (API 15), addirittura il supporto agli aggiornamento WhatsApp partirebbe dalla molto più recente versione Android 4.0.3 e naturalmente, release successive. Questa si che sarebbe una grossa limitazione rispetto ai vecchi firmware Android 2.1 e 2.2 oramai in uso su un numero davvero esiguo di dispositivi. Una vera anomali, tuttavia, quella scovata nel codice, come sottolineato dallo stesso canale Twitter dedicato proprio all’applicazione di messaggistica. La spiegazione plausibile potrebbe pur essere una sola: magari la limitazione riguarderebbe solo questa beta e non le successive come pure i firmware a seguire. Quanto scovato, resta pur sempre un giallo che solo le prossime mosse degli sviluppatori potranno svelare.
Per il momento, resta ufficiale solo quanto ufficializzato da WhatsApp in merito al supporto dei vecchi sistemi operativi. Lo ricordo, oltre al sistema operativo Android, saranno presto abbandonati anche i più vecchi device con Windows Phone 7 e gli ormai abbastanza datati iPhone 3GS con iOS 6. Possiedi uno dei dispositivi su indicati e sei contrariato per le ultime mosse degli sviluppatori?