Prodigi – La musica è vita stasera su Rai 1: Fedez e Noemi tra gli ospiti, in giuria Gino Paoli

Anche Fedez e Noemi tra gli ospiti di Prodigi - La Musica è vita, la serata Unicef dedicata ai giovani talenti in onda questa sera, sabato 19 settembre 2016, su Rai 1.


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Prodigi – La Musica è vita è il programma condotto da Vanessa Incontrada e realizzato in collaborazione con Unicef e Endemol Shine Italy che andrà in onda questa sera, 19 novembre 2016, su Rai 1 a partire dalle 20.35. Si tratta dunque di una serata benefica in cui dodici giovanissimi talenti mostreranno la propria arte nella danza e nel canto davanti al pubblico della prima rete Rai e ad una giuria d’eccezione composta da uno dei più celebri cantautori della musica italiana, Gino Paoli, il noto flautista Andrea Griminelli e l’etoile dell’Opera di Parigi nonché direttrice dell’Opera di Roma Eleonora Abbagnato. Oltre alle piccole ugole e zampette d’oro, non mancheranno certo grandi ospiti del calibro di Fedez e Noemi. Ma siamo qui proprio per raccontarvi tutti i dettagli della serata. Partiamo.

I dodici giovani artisti che si esibiranno questa sera si professano incredibili talenti nelle loro discipline nonostante l’età (hanno tutti tra i 7 e i 16 anni) e sono pronti a sbalordire pubblico da casa e giuria. Alla fine di ogni esibizione un gruppetto di giovanissimi studenti appassionati di danza, canto e musica integreranno il parere della giuria esprimendo il proprio voto per poter, in questo modo, il vincitore di ciascuna categoria (che nello specifico saranno canto, danza classica, musica strumentale). Il trionfatore della serata si porterà a casa un’ambitissima borsa di studio per poter proseguire il proprio sogno con i migliori mezzi possibili.

Nel corso della serata, Prodigi – La Musica è vita, come vi anticipavamo, sfileranno sul palco anche ospiti di gran rilievo e tutti testimonial Unicef. Vedremo quindi Lino Banfi, Elisa di Francisca, Fedez e Noemi. Tutti questi grandi nomi racconteranno alcuni aneddoti vissuti in prima persona su come la musica abbia permesso a bimbi di Haiti, Mozabico, Bolivia e a piccoli siriani e palestinesi in fuga dalla guerra di sognare un futuro migliore per se stessi. Oltre a Fedez e Noemi, nel corso del programma condotto da Vanessa Incontrada si esibiranno anche Camille e Julie Berthollet, sorelle con, rispettivamente, rispettivamente, la passione per il violino e il violoncello. Le due sono diventate molto celebri in Francia dopo il trionfo di Camille a Prodiges, talent in onda, per la sua prima edizione assoluta, sul canale France 2. Al pianoforte invece vedremo e soprattutto sentiremo José André Montano, undicenne non vedente che si cimenterà con La Gatta di Gino Paoli, in onore del celebre giurato presente in studio.

Ora, però, fuori i nomi dei giovani talenti che saliranno sul palco in compagnia di tutte queste stelle dello spettacolo italiano e internazionale, categoria per categoria:

Per la categoria Canto avremo il piacere di sentire la sedicenne Caterina Maria Sala, di Como, ragazza per cui il canto è un vizio di famiglia dato che si esibisce già insieme ai suoi parenti stretti sfoderano in giro per la Lomabardia e non solo un repertorio celtico, medievale o rinascimentale. A seguire il dodicenne Ciro Marra di Volla (Napoli) la cui ugola d’oro è nata dalla passione di sua nonna per il bel canto che, a questo punto, potremmo definire contagiosa. Gli ultimi due nomi sono quelli di Giuseppe Colla da Marsala (Trapani), quindici anni di cui unidici passati a perferzionare la propria voce nel canto e infine la tredicenne Zaira di Grazia, catanese tredicenne con un idolo che più idolo non si può: Mina.

Per la categoria Ballo vedremo invece il tredicenne Antonio Leone di Salerno, praricamente un piccolo Billy Elliot, che dovrà vedersela, tra gli altri, con Emma Mardegan, 15 anni, di Mestre che ha un grande sogno: quello di diventare prima ballerina. A chiudere la categoria arrivano anche i nomi del sedicenne napoletano Francesco Mazza che adora Roberto Bolle e della quattordicenne romana Martina Valentini che vorrebbe, semplicemente, “ballare tutta la vita”.

A chiudere il cerchio arriva il quartetto della categoria musica strumentale in cui potremo deliziare i nostri timpani con il violino del quindicenne napoletano Giuseppe Gibboni che tiene come punto di riferimento suo padre, anch’egli musicista. Ma il nostro non sarà l’unico a cimentarsi con questo strumento, scelto anche dalla coppia di fratellini Manuel e Gianni Burriesci di Trapani, rispettivamente otto e sette anni e una storia famigliare piuttosto complessa ripristinata dall’amore per la musica. Insieme a loro, nella stessa categoria, saliranno sul palco anche il trevigiano Elia Cecino, 15 anni, che porterà on stage il proprio amore per il pianoforte e, infine, la salernitana Martina Tranzillo che ha scelto il violoncello perché “riesce ad esprimere tutti i miei stati d’animo”.