Squadra Antimafia 8 non va in onda: i 5 momenti clou della stagione finale della serie

La nona stagione di Squadra Antimafia ci sarà? Taodue conferma la cancellazione ma c'è chi spera ancora. Ecco i suoi momenti clou


INTERAZIONI: 7

Primo venerdì senza Squadra Antimafia 8. L’ultima stagione della serie Taodue ha chiuso i battenti proprio la settimana scorsa facendo definitivamente calare il sipario sulla Duomo e i suoi uomini e da questa sera i fan dovranno fare a meno di loro. Risultato? Pettegolezzi e voci di corridoio infondate, almeno per il momento.

A poche ore dalla messa in onda dell’ultimo episodio di Squadra Antimafia 8, Taodue ha scelto le pagine ufficiali della serie per comunicarne la cancellazione. Le polemiche non sono mancate così come la nascita di diverse petizioni per salvare la serie e avere una nona stagione, ma niente lascia pensare che Taodue torni sui suoi passi.

Cosa rimane di questa ottava stagione? I momenti importanti, sconvolgenti e coinvolgenti sono davvero tanti ma, in particolare, vogliamo ricordarne con voi almeno cinque, i migliori di questi episodi.

Il primo non può che essere l’incipit della stagione ovvero l’arrivo del boss a Catania. Dopo 30 anni passati lontano da casa, Ulisse Mazzeo (questa la sua vera identità) è tornato in Sicilia per avere vendetta per l’omicidio della moglie. La sua amata Maria è stata uccisa proprio nella loro casa e questo ha mandato in frantumi la sua famiglia tanto da costringerlo ad abbandonare il figlio in un Convento e fuggire via.

Il secondo momento clou di Squadra Antimafia 8 non può che essere la morte di Tempofosco. Colui che era destinato a prendere il posto di Domenico Calcaterra, è morto nel primo episodio della stagione a causa di un attentato voluto proprio dal boss. Proprio per questo motivo, Anna Cantalupo ha deciso di prendere il suo posto alla guida della Duomo e ottenere giustizia per il suo compagno.

Il terzo momento non può non essere dedicato a Rosy Abate. Per settimane abbiamo atteso di vederla ma senza esserci riusciti. La bella regina di Palermo non ha fatto parte dell’ottava stagione di Squadra Antimafia, almeno non apparendo il video. Uno dei suoi tanti segreti è riuscito a tenere davanti alla tv milioni di fedelissimi telespettatori fino all’ultimo episodio quando abbiamo scoperto dove si trovava il suo inestimabile tesoro: Rosalia, sua nipote, ha avuto i soldi e il compito di vendicare la sua morte e quella di Leonardino.

Il quarto momento vogliamo dedicarlo proprio a quella che poteva essere l’unica erede di Rosy Abate: Rachele Ragno. La giovane siciliana ha perso tutto e tutti in poco tempo, proprio come successe agli inizi alla nostra regina, e alla fine ha pagato con la sua stessa vita quella voglia di rivalsa che le bruciava dentro. Epica la sua uscita di scena ad opera di Giano nell’ultimo episodio della stagione:

L’ultimo momento, e non certo per importanza, è dedicato a colui che ha fatto il bello e il cattivo tempo in Squadra Antimafia: De Silva. L’agente dei servizi segreti che per anni ha camminato sul filo tra il bene e il male, è riuscito a dare vita ad un personaggio unico nel suo genere e che ha rivoluzionato la serie rendendola quasi un fumetto. Le sue espressioni, le sue battute resteranno per sempre fisse nella mente dei fan che hanno amato la serie fin dal suo primo episodio e questa sera non potevamo che ricordarlo come il nuovo Capo dei Capi: