Siete alla ricerca di un buon motivo per effettuare l’aggiornamento software di inizio novembre che Asus ha messo a disposizione di coloro che sono in possesso di un Asus ZenFone 2? Allora vi farà piacere quanto sto per riportarvi oggi 12 novembre in riferimento alla variante ZE551ML, quella che qui in Italia ha registrato un volume di vendite più elevato e che nella giornata di martedì ha toccato con mano il firmware “184”.
Perché procedere alla sua installazione? All’interno del nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone sono emerse importanti indicazioni sotto questo punto di vista, al punto da poter elencare almeno quattro elementi che dovrebbero abbattere ogni incertezza. In primo luogo, come vi ho anticipato martedì, piovono conferme sul fatto che l’aggiornamento in questione risolve definitivamente il problema del sensore di prossimità, che aveva creato più di un grattacapo nel corso delle chiamate.
Nel corso delle ultime settimane, poi, era giunte indicazioni poco incoraggianti anche per quanto concerne la tenuta della connessione tramite bluetooth. Nonostante non ci sia stato il tempo materiale per comprendere quali versioni dell’Asus ZenFone 2 potessero soffrire di un bug simile, al momento non si registrano ulteriori lamentele sotto questo punto di vista. Probabile, dunque, che l’aggiornamento 184 abbia avuto la sua incidenza in questo particolare contesto.
Non misurabili nemmeno gli ultimi due punti che voglio toccare con voi oggi, ma allo stesso tempo non posso non prendere in considerazione il fatto che, a detta di molti, c’è stato un passo in avanti sia in termini di prestazioni generali dello smartphone, sia per quanto concerne la gestione della memoria RAM. Del resto, i due elementi sono tra loro legati. E voi avete già provato l’aggiornamento 184 per l’Asus ZenFone 2? Quali sono state le prime impressioni maturate in questi quattro giorni?