Se sei finito su questo articolo è perché in queste ore hai di certo ricevuto un messaggio WhatsApp che ti avvisa del pericolo di raggi cosmici in grado di distruggere (o quasi) il tuo telefono. Meglio spegnerlo del tutto, in particolare questa notte, quando una contingenza di speciali eventi si avvererà: tutto vero o siamo di fronte all’ennesima bufala?
In pratica, quello che starebbe per accedere a brevissimo, esattamente da mezzanotte e fino alle 3 e mezza, è una sorta di tempesta di raggi cosmici che investirà il nostro pianeta. Ciò metterebbe a rischio i dispositivi elettronici, in particolare i nostri amati smartphone. Le radiazioni sarebbero deleterie di circuiti e componenti hardware come si legge nell’estratto del messaggio in circolazione in questo momento su WhatsApp:
stasera urgente alle 00:30 fino alle 3:30 assicurarsi di avere spento i telefoni cellulari, ecc … e lo mettete lontano dal corpo. la televisione di Singapore ha annunciato la notizia. Si prega di inviare questo sms ai vostri familiari e amici. stasera alle 00:30 fino alle 3:30 pianeta sarà molto alto di radiazioni. I raggi cosmici passano vicino alla terra. si prega di spegnere i telefoni cellulari. non lasciare il dispositivo vicino al corpo, può causare danni terribili. Controllare Google e Nasa BBC. inviare questo messaggio a tutte le persone che ti interessano. Trasmettere appena ricevuto.
Quanto c’é di vero nella nuova vicenda WhatsApp? Praticamente nulla, senza mezzi termini questa è la risposta. Raggi cosmici e radiazioni non colpiranno la terra questa notte né in quelle successive e tanto meno l’evento non comporterà la disintegrazione, lo scoppio o qualsiasi altro effetto su nessun smartphone. Semmai, consiglio a chiunque di tenere il device spento la notte ma per altri motivi di sicurezza, non dipesi dall’annuncio sull’app di messaggistica.
Nel messaggio allarmistico, l’invito a verificare la veridicità dell’informazione su WhatsApp con una semplice ricerca su Google ma anche sul sito della NASA e addirittura alla BBC. Ti risparmio il tempo dedicato alla ricerca. Consultando il motore di ricerca o altri siti, non troverai nessun riscontro scientifico a quanto descritto. piuttosto un altro articolo che svela la truffa di queste ore.
La bufala dello spegnimento deli smartphone a rischio non è una novità assoluta. Già lo corso gennaio, lo stesso identico messaggio era comparso come catena di Sant’Antonio per l’app di messaggistica. Ora ha ripreso vigore e ha fatto nuove vittime, nulla vieta che possa ritornare ancora una volta. In guardia dunque.