Ore dense di novità per gli utenti Apple. Già disponibile la prima beta per iOS 10.2, anche se solo per gli sviluppatori: solo poche ore fa era toccato ad iOS 10.1.1 fare capolino su iPhone 7, 6S, SE, 6, 5S e 5. Vediamo dunque quali sono state le ultime novità messe in campo da Cupertino.
Mentre iOS 10.1 ha risolto qualche bug come quello legato alla corretta visualizzazione dei dati dell’app Salute, la prima beta di iOS 10.2 introduce anche nuove funzioni di rilievo. In realtà, dal nuovo firmware, ci si attenderebbe la soluzione dei problemi relativi alla scarsa durata della batteria, segnalati da molti utenti. Dato il carattere non definitivo del firmware e le poche ore di vita, difficile dire se siamo di fronte, appunto, ad un rimedio efficace alla questione. Quello che sappiamo, invece, è su cosa gli sviluppatori hanno lavorato per la release dell’ultimo pacchetto test.
Intanto, la prima beta di iOS 10.2 introduce 3 nuovi sfondi (sono quelli presenti in apertura articolo che erano stati visualizzati in anteprima sul palco del Keynote dell’evento Apple di presentazione dell’iPhone 7). Altre novità riguardano l’introduzione di un nuovo widget per i video e la nuova modalità “Preserve” dell’app fotocamera che consente di mantenere le impostazioni di scatto, sui filtri e sulle live foto per utilizzarle in un secondo momento.
iOS 10.2 su iPhone 7, SE, 6S, 6, 5S, e 5 introduce ancora nuove emoji ma anche un nuovo comando da assegnare al pulsante Home, ossia ‘Press and Hold to Speak’ ossia “Tieni premuto per parlare”. Ancora, è possibile aggiungere un nuovo effetto “Celebration” ai messaggi e un nuovo effetto “stelle” tra le impostazioni di Musica. In ultima battuta, è stata introdotta una nuova icona che simboleggia la cuffia nella barra di stato per dispositivi audio Bluetooth.
Dopo la prima beta di iOS 10.2 per gli sviluppatori, a quando la release pubblica del firmware test e poi la distribuzione della versione definitiva? Il primo, se previsto, come nel caso di iOS 10.1, potrebbe giungere davvero a giorni. Per l’aggiornamento globale per tutti, dovremmo attendere, invece, decisamente di più ma non andremo oltre dicembre 2016.