Martedì 1° novembre su Rai1 andrà in onda la terza puntata de I Medici, composta dal quinto e dal sesto episodio della prima stagione della serie: rispetto alle precedenti settimane, verrà introdotta una nuova ambientazione e con essa alcune interessanti new entry, tra cui Sarah Felberbaum, che interpreterà Maddalena.
Cosimo e la famiglia de’ Medici si troveranno infatti esiliati a Venezia, come conseguenza del “negoziato” operato da Contessina nel quarto episodio per impedire la messa a morte del marito. Mentre Firenze è in mano ad Albizzi, Cosimo si troverà suo malgrado in una città che non gli appartiene: l’unica consolazione verrà da Maddalena, una schiava che gli sarà letteralmente regalata al suo arrivo a Venezia.
A dare il volto a Maddalena è proprio l’attrice Sarah Felberbaum, nata a Londra e italiana d’adozione: noi di OM – OptiMagazine l’abbiamo incontrata a Firenze in occasione della prima mondiale de I Medici lo scorso 14 ottobre, quando ci aveva parlato della sua esperienza sul set della serie, dove ha recitato per la prima volta nella sua lingua madre – l’inglese.
“Maddalena è una cortigiana che viene data in regalo a Cosimo durante il suo esilio a Venezia“, aveva spiegato riguardo il suo personaggio, aggiungendo come rispetto a Contessina Maddalena abbia il potere di riportare Cosimo indietro nel tempo: “Nel primo incontro, lui la guarda e le dice: ‘Mi ricordi qualcuno’, che poi è Bianca, il suo primo amore. Insieme a lei lui si immerge in un mondo che ha dovuto abbandonare“.
Pur essendo una schiava, la Maddalena di Sarah Felberbaum è una donna forte e orgogliosa, che intreccerà con Cosimo una intensa storia d’amore: anche la sua personalità, tuttavia, è in gran parte frutto della sapiente penna dello showrunner de I Medici, Frank Spotnitz. Riguardo l’esilio veneziano di Cosimo, infatti, i libri di storia parlano semplicemente di una schiava circassa – forse di nome Maddalena – dalla quale ebbe un figlio illegittimo, Carlo, cresciuto a Firenze con i fratellastri Piero e Giovanni e avviato dal padre ad una vita religiosa.
