Il self made man, il sogno americano, insomma tutto ciò che da tempo, da sempre, ci viene sbandierato come bello e possibile riguardo il tipico modo di fare imprenditoria negli USA, è sicuramente racchiuso più o meno alla perfezione da alcuni Brand. Due esempi su tutti: Coca-Cola e McDonald’s. Ecco, McDonald’s è il soggetto di questa pellicola intitolata The Founder e interpretata dal “quasi Oscar” Michael Keaton.
L’attore ormai (ri)lanciatissimo dal successo di Birdman, qui veste i panni appunto del fondatore della più famosa catena di ristorazione (?!) del mondo; quel re dei panini che ha, in poche parole e in poco tempo, reso il suo logo sinonimo di buona (ehm…) ristorazione, soprattutto all’insegna del fast food. Un fast food di cui da anni innalza orgogliosamente il suo vessillo di patriarca della categoria. Quello che però forse non tutti sanno è che questo Ray Kroc fondamentalmente, è si venuto fuori dal nulla, facendosi da sé (dopo una difficile gavetta vendendo frullatori per milk shake), ma ha saputo essere anche abbastanza “scaltro”, rubando in poche parole l’idea al vero McDonald. Perché lui, il vero, in effetti era già operativo. Insomma, qui si narra: la furbizia, il cinismo, l’effettiva intraprendenza, il coraggio e l’ambizione. Varie ed eventuali.
A far rivivere questa affascinante e incredibile storia dell’America degli anni 60 c’è lo zampino del regista John Lee Hancock, che in The Founder ha diretto oltre Keaton anche Patrick Wilson, Laura Dern, John Carroll Lynch, Linda Cardellini e B.J. Novak.
Tutti insieme a rinverdire gli ingredienti del sogno americano (negli ultimi tempi forse un po’ sbiadito), che più o meno ci sono tutti. Un sogno tangibile, da miliardi di fatturato e migliaia di lavoratori impiegati; un reale caso imprenditoriale di successo che ha fatto scuola. Carne da macello servita alla velocità della luce. Mi riferisco agli hamburger. Vabbè. Gustatevi questo bel teaser trailer a seguire. Rimpinzatevi a dovere. Siate affamati, siate folli. Ah no, quella è un’altra storia. Sicuramente più interessante.
Trailer: