Da alcuni giorni a questa parte si parla con insistenza di un device come Honor 8, per diversi aspetti top di gamma acquistabile con un costo di poco inferiore ai 400 euro, ma ciò non deve distogliere l’attenzione dal suo predecessore, considerando il fatto che il cosiddetto Honor 7 ancora oggi è in grado di far convergere su di sé la luce dei riflettori. Come evolvono le cose per un device che ha fatto così bene in termini di vendite nel corso del 2015? Proviamo ad analizzare la situazione.
Partiamo dal tanto discusso aggiornamento B380, perché da alcuni giorni a questa parte ho avuto modo di notare all’interno del nostro gruppo Facebook dedicato al modello che alcuni problemi storici persistono per parte del pubblico che dispone di un Honor 7. Il riferimento cade sulla mancata ricezione delle notifiche da parte di specifiche app come Whatsapp, mancanza storica di Android MarshMallow e solo in parte risolta dagli upgrade successivi.
Insomma, qualora abbiate registrato problemi di questo tipo siate consapevoli che non siete di certo i soli. In compenso, le buone notizie emergono in queste ore per chi invece ancora non ha acquistato un Honor 7. Tutto merito delle proposte trapelate oggi in Rete per il popolare device Android, considerando il fatto che su Amazon è possibile acquistare lo smartphone con una spesa pari ad appena 249 euro. Insomma, dopo mesi di stallo la situazione comincia ad essere piuttosto interessante.
Ci sarà una nuova impennata per le vendite degli Honor 7 in seguito al recente abbassamento del suo prezzo sul web? Staremo a vedere, ma a mio modo di vedere i presupposti sono più che positivi per il produttore. Quali sono le vostre sensazioni sul sempre stimato Honor 7 nel caso in cui abbiate avuto modo di provarlo?