Aggiornamento in corso per i Samsung Galaxy A5 2016, J3 2016, A3 e Core Prime, che in queste ore hanno accolto, chi prima chi dopo, un upgrade che include in sé la patch di sicurezza di settembre (quella di ottobre non è ancora stata rilasciata). Si tratta di device che occupano la fascia media del mercato (anche quella bassa), molto diffusi nel nostro territorio.
Passiamo ai dettagli:
Samsung Galaxy A5 2016 no brand
PDA: A510FXXS3BPI9
MODEM: A510FXXS3BPI1
CSC: A510FOXA3BPI1
Data Build: 13 settembre 2016
Data Security Patch: 1 settembre 2016
Versione: Android 6.0.1Samsung Galaxy A3 no brand
PDA: A300FUXXU1CPI1
MODEM: A300FUXXU1CPG2
CSC: A300FUITV1CPI1
Data Build: 1 settembre 2016
Data Security Patch: 1 settembre 2016
Versione: Android 6.0.1Samsung Galaxy J3 2016 no brand
PDA: J320FXXU0API2
MODEM: J320FXXU0APG2
CSC: J320FITV0APH1
Data Build: 12 settembre 2016
Data Security Patch: 1 settembre 2016
Versione: Android 5.1.1Samsung Galaxy Core Prime no brand
PDA: G360FXXS1BPI3
MODEM: G360FXXU1BPE1
CSC: G360FITV1BPG1
Data Build: 19 settembre 2016
Data Security Patch: 1 settembre 2016
Versione: Android 5.0.2
A bordo di alcuni, come potete vedere, è ancora presente Android Lollipop, cosa che non ha comunque impedito al produttore di garantire a questi modelli l’ultima patch di sicurezza disponibile (non bisogna sottovalutare l’importanza di questi aggiornamenti, che mettono il sistema al riparo da possibili attacchi hacker, anche piuttosto fastidiosi).
Potrete aggiornare i vostri Samsung Galaxy A5 2016, J3 2016, A3 e Core Prime via OTA (Over-The-Air), direttamente sul device, a patto che sia ben agganciato ad una rete Wi-Fi sicura e stabile, tramite Smart Switch, che vi rileverà l’ultima versione software disponibile al momento, oppure attraverso il tool non ufficiale Odin (operazione che raccomandiamo solo ai più esperti).
In ogni caso, l’aggiornamento non cancellerà i dati presenti a bordo dei Samsung Galaxy A5 2016, J3 2016, A3 e Core Prime, di cui andrebbe fatto, a prescindere, un backup preventivo, da ripristinare in seguito ad un hard-reset completo (sempre meglio dare una bella ripulita al telefono, ne gioverete senz’altro, soprattutto in termini di fluidità ed autonomia).
Apprezziamo molto il lavoro svolto dall’azienda per i Samsung Galaxy A5 2016, J3 2016, A3 e Core Prime, nella speranza continui a spendersi in prima persona per supportarli. Anche se device di fascia medio-bassa, i possessori hanno tutto il diritto di ricevere un certo trattamento da parte del produttore.