Scene inedite de I Medici nella sigla Renaissance, firmata Skin e Paolo Buonvino (video)

Un'anteprima della serie I Medici con le scene inedite contenute nel video di Reinessance: ecco la sigla cantata da Skin e prodotta da Paolo Buonvino

I Medici, scene inedite nel video di Reinessance: ecco la sigla

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L’esordio de I Medici in tv è sempre più vicino e Rai1 ha regalato al pubblico una gustosa anteprima col video ufficiale di Renaissance, la sigla che aprirà ogni episodio.

Il video è stato trasmesso in anteprima lunedì 4 ottobre alle 23.30 su Rai1, dopo la seconda puntata della fiction L’Allieva con Alessandra Mastronardi.

La clip mostra l’interprete Skin, storica voce degli Skunk Anansie ed ex giudice di X Factor Italia, mentre si aggira tra i luoghi deserti e rarefatti che hanno ospitato il set della megaproduzione internazionale de I Medici, immagini che si intervallano con scene inedite della serie.

Un percorso immaginato come un viaggio “nell’intimità di se stessi ma anche nella memoria storica collettiva“, quella dell’epoca rinascimentale cui fa riferimento lo stesso titolo del brano. Un modo per calarsi nell’atmosfera cinquecentesca della serie tra palazzi, chiese, boschi e paesaggi selvaggi che fanno da sfondo alla storia di una delle famiglie più influenti della storia d’Italia.

Paolo Buonvino, che lo scorso anno firmò con i Negramaro la sigla della serie tv Tutto può succedere, ha scritto la musica di Renaissance, mentre il testo è di Skin (Ann Deborah Dyer) che interpreta il brano. All’esecuzione di questa colonna sonora che punta ad evocare atmosfere epiche contribuisce l’Orchestra Nuova Roma Sinfonietta col contraltista Antonello Dorigo. Buonvino cura anche la produzione artistica e direzione d’orchestra.

La regia del video è di Cosimo Alemà, regista di Zeta e di una lunga serie di videoclip musicali per artisti come Renato Zero, Sergio Cammariere, Gianna Nannini, Alex Britti e molti altri.

Ecco la locandina ufficiale della serie, che potrà essere seguita (per la gioia di chi non ama il doppiaggio) anche in lingua originale sottotitolata. L’appuntamento è dal 17 ottobre in prima serata su Rai1.