Ora io non so se questa commedia sarà divertente, se riuscirà nel suo intento o meno, certo però una primissima impressione me la sono fatta guardando il breve trailer; ma è ovviamente troppo poco per giudicare. Ci sono però di sicuro un paio di battute che, per quanto possano essere scontate e un po’ stereotipate, mi hanno fatto sorridere. Forse è buon segno. Non dico quali, per non essere “politicamente scorretto”. Attesa e cambiamenti è quindi una commedia che promette di farci addentrare nelle vicissitudini di quelle “mutazioni totali” che subisce una coppia all’indomani del fatidico lieto evento. Mutazioni totali. Eh già. E non stiamo parlando di X-Men sia ben chiaro, ma di qualcosa di più profondo, incisivo e radicale.
Insomma con questa commedia si potrebbero rinverdire ancora una volta quei concetti ribaditi spesso in queste settimane di roventi polemiche su nascite, fertilità, crisi, etc. Qui almeno, però, dovrebbe sdrammatizzarsi un po’ il tutto. Speriamo bene. I protagonisti sono, dicevamo, una coppia: Gianni e Beatrice freschi sposi, proiettati verso la programmazione di una nascita. La “programmazione” ha esito felice, ma i cambiamenti di cui sopra sono notevoli: piovono quasi improvvisamente e devastano i fragili equilibri psichici, sociali ed economici dei due. Tutto si riverbera anche sul fisico degli sposini, ma Gianni e Beatrice tengono duro e si rifugiano, lui nei consigli saggi del ginecologo della moglie e lei nella comprovata esperienza della mamma. A sugellare poi il clima di gran fermento e curiosità globale, arriva poi anche il confronto che non ti aspetti e che ti coglie inevitabilmente un tantino impreparato: quello con una coppia lesbo che vorrebbe approcciarsi alla gravidanza.
Attesa e cambiamenti pare che, da un primissimo tentativo di interpretazione della trama, si presenti come una commedia che si sforza di essere molto attuale. Un lavoro cioè che introduce tematiche collaudate e ben salde nell’intelletto tipico e medio per ciò che riguarda il tema delle nascite e quanto inerente, imperniata però su di un tentativo, coraggioso ma allo stesso tempo inevitabile, di donare al tutto un sano aggiornamento delle logiche. A suon di omosessualità e punti di vista differenti. Si spera non si ecceda più di tanto in luoghi comuni; una dose minima di sicuro è difficilmente raggirabile.
La regia di Attesa e cambiamenti è firmata da Sergio Colabona, nel cast ci sono Martina Stella, Corrado Fortuna, Samuela Sardo, Roberta Giarrusso, Paolo Conticini, Antonio Catania, Nicola Nocella, Elisabetta Pellini, Corinne Clery ed Eleonora Giorgi.
C’è il trailer.
Trailer:
