Svolta interessante per chi passa a 3 con l’offerta “All-in 400 per te“. Il piano che nei mesi scorsi ha già fatto parlare di sé, attirando su di sé l’interesse di non pochi utenti che cambiano spesso e volentieri compagnia telefonica, torna improvvisamente di moda visto che ora 3 Italia ha deciso di aggiungere all’offerta “SuperInternet“.
Cosa comporta questa scelta? In sostanza, con un costo totale pari a 5 euro, otterrete in più 3 GB di connessione da addizionare a quelli della proposta iniziale. I primi GB ad essere consumati saranno proprio quelli di SuperInternet, poi si passerà a quelli previsti dal piano originario per il pubblico 3.
Va detto che le suddette condizioni saranno valide fino al 31 gennaio 2017. Da febbraio, dunque, per sfruttare SuperInternet dovrete pagare 5 euro in più. Ricapitolando, dunque, cosa ci si porterà a casa nelle prossime settimane in riferimento a chi passa 3 attraverso il piano All-in 400 per te? Proviamo a fare un punto della situazione per coloro che ci stavano pensando da un po’, dopo aver verificato ovviamente di avere i requisiti per sfruttare la promozione:
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100 minuti verso tutti a settimana (400 minuti ogni 28 giorni)
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1 GB di dati a settimana (400 minuti ogni 28 giorni)
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3 GB di dati aggiuntivi ogni 28 mesi fino al 31 gennaio 2017
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Costo: 5 euro ogni 28 giorni
Nelle prossime ore capiremo meglio a chi è rivolta principalmente la rimodulazione dell’offerta, visto che si tratta di un’iniziativa che va a premiare chi deciderà di tornare con l’operatore. E voi avete ricevuto SMS o comunicazioni tramite altri strumenti da parte di 3 Italia? La notizia riguardante l’integrazione del piano All-in 400 per te è giunta anche alle vostre orecchie? Condividete con noi la vostra esperienza in modo tale da capire al meglio qual è la reale portata della nuova offerta.
Io da Vodafone sono passato a tre con questa ultima offerta!
Ciao se passi a Wind hai 1000 min 1000 sms e 4 GB in 4G a 9 euro al mese per sempre…Ti interessa? Contattami caduit@yahoo.it
28 gg invece di 28 mesi “3 GB di dati aggiuntivi ogni 28 mesi fino al 31 gennaio 2017”