Da anni affermo che un aggiornamento di un certo peso non possa essere giudicato in poche ore, soprattutto per quanto concerne un tema delicato come quello della durata della batteria, ma è chiaro che la svolta giunta ieri a proposito dell’Asus ZenFone 2 ZE551ML (come vi ho riportato praticamente in tempo reale) getti le basi per una serie di valutazioni preliminari che oggi 1 settembre non posso ignorare.
Anche in questo caso è il nostro gruppo Facebook dedicato al device ad essere la principale fonte di feedback estremamente interessanti riguardanti il rollout di Android MarshMallow. Ed incoraggianti oserei aggiungere in questa circostanza. Cosa aspettarsi una volta portato a termine il download di un pacchetto software così invocato nel corso degli ultimi mesi? Ad oggi credo siano due le certezze che possiamo nutrire.
In primo luogo, la fluidità generale dell’Asus ZenFone 2 sembra aver tratto un reale giovamento da MarshMallow. A parte qualche problemino (al momento isolato) sul funzionamento della seconda SIM, non vengono segnalati blocchi ed impuntamenti per intenderci. Un altro feedback “condiviso”, poi, riguarda la temperatura dello stesso device, visto che diversi iscritti affermano che lo smartphone anche durante l’esecuzione di giochi pesanti non scaldi più come avveniva con Android Lollipop.
Ed ora, come da prassi, sotto con il nuovo tormentone, visto che nel corso dell’ultima settimana in molti hanno iniziato a parlare (e a lamentarsi) sul possibile mancato rilascio dell’aggiornamento Android Nougat per lo stesso Asus ZenFone 2. La sensazione del sottoscritto è che nemmeno Asus abbia preso una decisione così a lungo termine, motivo per il quale il consiglio è quello di godersi tutto il potenziale del dispositivo con Android MarshMallow installato. A voi come stanno andando le cose dopo il download? Non esitate a condividere qui nei commenti le vostre primissime sensazioni.