La luce sugli oceani – Michael Fassbender prova a strappare consensi a Venezia

Il film concorrerà alla 73ma Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Michael Fassbender sarà il protagonista di una storia struggente, a suo modo assurda, ma plausibile. Gli stati d’animo sottolineati ne La luce sugli oceani evidenzieranno ragionamenti non semplici da accettare, soprattutto quando riguardano un amore a lungo cercato.


INTERAZIONI: 7

Un buon sentimento che esterna dramma, oltre la passione. Può sembrare un contro senso, ma non lo è se si inquadra l’amore da diverse angolazioni. Perché un’energia così forte, come appunto è l’amore, può sanare ed ammalare allo stesso tempo. Con diversi sintomi e in diversi modi. Come attraverso le ombre di una maternità mancata e poi ritrovata. La luce sugli oceani è una pellicola che concorrerà alla 73ma Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia tratta dal romanzo omonimo di M.L. Stedman. Ciò di cui racconta è fin dall’inizio struggente.

C’è una coppia ritiratasi a fare una vita isolata e più che tranquilla: lui è Tom Sherbourne, che dopo quattro anni trascorsi a combattere, ritorna in Australia e accetta di fare il guardiano del faro su di un’isola. Qui trascorre le sue giornate nella quasi totale assenza di contatti con il resto del mondo, in compagnia di Isabel, sua moglie; il quotidiano è però minato da un malumore di fondo relativo alle difficoltà di Isabel inerenti un’auspicabile gravidanza. Tutto cambia però, improvvisamente, quando un giorno approda una barca: ci sono un uomo morto ed un neonato in vita. I due decidono di adottare la bambina e la accolgono come fosse un segno divino. Ma non è così. Il ritorno alla terraferma della coppia rivelerà il destino della piccola e porrà la coppia dinanzi a decisioni struggenti e difficili.

La luce sugli oceani non è solo un racconto tormentato su vite che si incrociano apparentemente per caso; c’è un rumore di sottofondo nella trama, che porta in automatico a riflettere sull’importanza e il valore di certi ruoli assegnati all’interno di un contesto familiare. E qui mi fermo. Perché poi ci si potrebbe dilungare su tematiche fortemente attuali, che non riguardano certo la trama in questione, ma che in un certo senso dalla stessa potrebbero derivare, se solo i ragionamenti deviassero su direzioni più o meno parallele.

La regia del film è di Derek Cianfrance che ha diretto Michael Fassbender, Alicia Vikander e Rachel Weisz. La luce sugli oceani esordirà nei cinema americani il 2 settembre 2016, e nei cinema italiani dal 18 febbraio 2017. C’è il trailer in italiano.

Trailer: