La Puglia è insanguinata dopo il terribile incidente ferroviario. L’Italia intera piange le decine di morti e ferite per l’incidente ferroviario avvenuto in Puglia, tra i più gravi della storia del trasporto su binario del nostro paese. Su binario, appunto, ché l’incidente ferroviario ha dell’incredibile. Due treni lanciati in corso l’uno contro l’altro su di un unico binario. Impatto terribile, immagini apocalittiche sul luogo del disastro (leggi di più e guarda video e foto)
Come è possibile che sia potuto accadere quello che è accaduto in Puglia? Un guasto tecnico ai servizi di controllo elettronico del traffico o delle motrici? Un errore umano? Un deliberato disastro ferroviario? Davvero non riesco a capacitarmi che in una linea ferroviaria della civilissima Puglia si sia potuto verificare uno scontro terrificante. Temo, ma spero che le indagini possano smentirmi, che non si sia trattato di un incidente ma di qualcosa di più terribile. Il terrore potrebbe anche viaggiare sui binari in questi tempi di drammatici conflitti e tensioni.
Sono un viaggiatore incallito: auto, aereo, nave. Adoro viaggiare con ogni mezzo. Ma il treno è legato ai più bei ricordi della mia giovinezza. I miei primi viaggi all’estero li ho vissuti in ferrovia. Che bello vedere il mondo sfilare dal finestrino cullati dal ritmico andante delle traversine. Ho viaggiato anche sulla linea del disastro. Ho viaggiato da Napoli al Portogallo ed a Londra, fino alla Germania ed all’ex Yugoslavia.
Anche in paesi estremi mai ho avuto un attimo di timore. Mai ho pensato che quel treno, come è tragicamente accaduto in Puglia, dove stavo viaggiando potesse condurmi alla morte e non alla scoperta di nuovi popoli e città. E’ necessario che le indagini facciano chiarezza al più presto. Che fughino ogni dubbio e timore. Che si restituisca la serenità a quanti ogni giorno per lavoro o per diletto salgono su di una carrozza ferroviaria. E’ troppo bello viaggiare, è troppo importante farlo con totale serenità. Piangiamo le vittime della sciagura in Puglia, ma pretendiamo verità e giustizia.