Ricorderete tutti Megaupload, il servizio di file hosting internazionale che ha chiuso i battenti nell’ormai lontano 2012, e che ancora continua a mancare ai più. Niente paura, il suo fondatore, Kim Dotcom, ha fatto sapere che la piattaforma sta tornando, in una veste completamente inedita e molto più efficiente.
Estradato in Nuova Zelanda, Kim Dotcom sta proseguendo nella sua lotta contro la pena comminatagli per pirateria e violazione del copyright, e nel frattempo progetta il prossimo lancio del terzo servizio di file sharing, dopo Mega e Megaupload.
A suo dire si tratterà del lavoro migliore tra quelli realizzati fino a questo momento. Purtroppo non abbiamo altre notizie da segnalarvi per fare luce sulla vicenda, solo che il servizio godrà di una crittografia profonda, ed offrirà ai propri utenti 100 GB di spazio gratuito ed il trasferimento dei file senza alcun limite. L’erede di Megaupload dovrebbe fare la propria comparsa nel gennaio 2017, periodo in cui, cinque anni prima, si registrò il sequestro di Megaupload per mano dell’FBI.
Non si conosce il nome del servizio, né possiamo fornirvi altre informazioni a chiarimento della questione. Speriamo la piattaforma si riveli davvero tanto efficiente così com’è stata descritta da Kim Dotcom, e che soprattutto non violi i diritti d’autore (in qualche modo si dovrà fare, altrimenti non passerà troppo tempo prima che anche quest’ultimo progetto venga liquidato in un colpo di spugna dalle forze dell’ordine).
Sarà questo il futuro di Megaupload? Il servizio di file sharing più famoso al mondo starà davvero tornando più forte di prima? Ancora presto per dirlo, anche se il suo fondatore è pronto ad affermare il contrario, più agguerrito e convinto che mai.