Una storia vera e assurda come assurda, ignobile, tragica e terribilmente vero è il recente episodio che ha visto la morte di Emmanuel Chidi Namdi causata da un razzista italiano. Di razzismo, intolleranza e quant’altro si sporcano la bocca ormai in molti, però quando poi queste parole d’odio racimolavoti si concretizzano in avvenimenti del genere, è sempre uno schiaffo alla coscienza.
Ma veniamo al cinema. Inutile negare che vedere Daniel Radcliffe nei panni di un navigato neo nazista fa un certo effetto. Almeno in prima battuta. Stiamo parlando di un attore che si è infatti fatto conoscere al grande pubblico, soprattutto dopo aver vestito i panni di Harry Potter. Hai voglia a dire che nel frattempo ne ha fatta di strada, cambiando diversi ruoli: l’immagine del maghetto occhialuto rimane sempre indelebile in un angolino di memoria e, per certi versi, non è certo un male. Meccanismi e logiche che fanno parte del mestiere. Comunque ad ogni modo Radcliffe si mostra molto convincente, e lo dice uno a cui l’attore non è che fa impazzire, nelle prime immagini di questo Imperium, suo nuovo lavoro da protagonista.
Lui è Nate Foster, agente dell’FBI che viene mandato dal suo capo in missione sotto copertura: si infiltrerà in un’organizzazione di estrema destra operante negli USA, per cercare di smascherare e portare alla luce i piani stragisti dell’organizzazione. Avrà il suo bel da farsi: non sarà semplice sottomettersi agli ideali deliranti e distruttivi del gruppo estremista. Perché nel frattempo operare in situazioni critiche, cercando di mediare il tutto con i propri reali punti di riferimento, vorrà dire rischiare la vita, per sé e per gli altri.
La trama di Imperium colpisce ancora più se si pensa che il tutto è ispirato ad una storia reale: Michael German è l’agente che nella realtà si è trovato sotto copertura ad operare, per circa 10 anni, nella situazione descritta nel film. Non a caso è stato lo stesso German che ha aiutato il regista Daniel Ragussis, al suo debutto, a scrivere la sceneggiatura. L’agente ha riferito di essere riuscito almeno in un caso ad evitare un attacco terroristico ad una chiesa frequentata da persone di colore.
Insomma il circondario di estremismo ultra destroide che vive ed alberga negli Stati Uniti, è sempre vivo e vegeto: il professare la supremazia della razza bianca nei confronti di etnie considerate inferiore culturalmente, ma soprattutto biologicamente, ha registrato anche negli USA una recrudescenza così come in vaste zone del pianeta. Europa in primis. In Imperium il focus riguarderà il gruppo dei white supremacists, una sorta di macro galassia nella quale si riconoscono vari gruppi xenofobi e oltranzisti. Gli esempi sono innumerevoli.
In Imperium a renderci partecipi di questo delirio ci sarà il cast diretto da Daniel Ragussis che comprende Toni Collette, Tracy Letts, Nestor Carbonell, Burn Gorman e Sam Trammell. Il film esce nelle sale statunitensi il prossimo 19 agosto. Ci sono trailer (in lingua originale) e poster di seguito
Trailer:
https://youtu.be/-QRs4S4xoWk