Altro che TV la sera, app Flipps per canali gratuiti ed esclusivi: parla Valerio Gallorini

Senza parabole e abbonamenti, la facilità d'uso di Flipps e le sue potenzialità spiegate dal responsabile Italia dell'app.

Flipps

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Chi effettua il download di Flipps per la prima volta, difficilmente poi ne può fare a meno. L’applicazione è di quelle che sconvolge la routine delle serate trascorse davanti alla TV generalista. Totalmente gratuita sia su iTunes che sul Play Store, l’app  (sfruttando la semplice rete Wi-Fi di casa o d’ufficio) consente di vedere sul televisore in HD i contenuti presenti sullo smartphone. Oltre cento canali al di fuori della guida TV standard, musica su Youtube e molto altro ancora.

Abbiamo raggiunto Valerio Gallorini, responsabile Italia e Spagna di Flipps. Da un’interessante confronto, sono venute fuori tutte le potenzialità di un app che offre un ampio spettro di contenuti senza abbonamento, parabole o quant’altro.

La ha fatto la “gavetta” nei media tradizionali, televisione e radio. Come mai poi ha deciso di puntare su Flipps?
Ho iniziato in Italia nel momento in cui sono nate le tv e le radio locali, un fenomeno che può essere paragonato a quanto ora sta accadendo nel settore digitale: l’aspetto dell’innovazione mi è sempre piaciuto, quindi ho iniziato a lavorare anche nei new-media. Affascinato dalle novità, ho trovato l’opportunità di collaborare con il gruppo americano che ha creato l’app Flipps ma non solo. Creiamo decine di web radio, canali televisivi  proprio perché siamo innovativi.

Quali sono i maggiori punti di forza di Flipps?
Il primo punto di forza dell’applicazione Fipps è certamente la sua stabilità. Flipps gira sui server di Amazon, la rete mondiale più sicura in assoluto, dunque offre la garanzia di essere sempre in onda.  In seconda battuta, si tratta ancora di un’applicazione innovativa, nonostante sul mercato ci sia da 5 anni: è completamente gratuita, non ha costi e abbonamenti, dunque non ingabbia gli utenti. C’è anche una categoria di eventi a pagamento, ma sono tutti pay per view: è possibile guardare solo quelo che si vuole, poi finisce lì.

Una curiosità: a casa utilizza l’appFlipps collegata alla sua Smart TV?
A casa utilizzo sempre Flipps collegata alla Smart Tv ma non solo. Ho una casa molto tecnologica. Possiedo una  Apple TV e Google Chromecast e qualsiasi altro dispositivo compatibile per lo stesso scopo.  Non mi fermo, poi, solo a Flipps ma mi piace testare ogni situazione digitale nuova ed innovativa. Utilizzo maggiormente Fipps, perché attraverso di lei, veicoliamo contenuti di molti editori italiani come Match Music e il Roxy Bar di  Red Ronnie, ma anche l’autodromo di Monza e altri partner presto in arrivo. Ho abbandonato la Tv tradizionale per godermi proprio questi contenuti, soprattutto la sera.

Cosa vede di solito su Flipps e cosa consiglia?
Come già detto prima, di sicuro il canale Roxy Bar ma c’è anche il canale Extreme in collaborazione con RedBull, Adidas e Swatch, video estremi legati allo sport ma non solo. Contenuti che si fa sempre più fatica a trovare sui media tradizionali. Anche prodotti  americani poi, ad esempio il canale della NASA che è in esclusiva su Flipps.

Il 2016, di certo, sarà ricordato come l’anno dei Live su Facebbook e a breve anche su YouTube? Flipps potrebbe intraprendere nuove strade in tal senso?
Lo user content, naturalmente selezionato, senza la  possibilità di uploadare direttamente i proprio contenuti insomma, è il futuro. Con una piccola selezione appunto, alcuni canali potranno mandare in onda quanto prodotto da semplici utenti. Complici di questa evoluzione, i device che ora grazie a fotocamere ad alta risoluzione, possono produrre filmati di ottima qualità. Questi grazie a Flipps potranno essere fruiti in HD sul grande schermo del televisore di casa, e non solo su uno smartphone o tablet.

Importante precisazione: stiamo sperimentando il 4K. Facendo solo affidamento sul Wi-Fi di casa, senza parabole o antenne, l’algoritmo di Flipps consente di vedere con 1,5 Mbps la qualità SD, con 3 Mbps di banda l’HD. Al momento siamo già pronti a  trasmettere in 4K, ma mancano ancora i contenuti adeguati a tale risoluzione, da parte degli editori,

Un aspetto tecnico: Flipps è su iTunes e sul Play Store. presto anche su Windows Phone?
Non è prevista in futuro alcuna applicazione per i Windows Phone, vista la bassa percentuale di utilizzo del sistema operativo. Il mercato più grande è quello di iOS e  Android con un numero smisurato di dispositivi compatibili. Continueremo ad aggiornare queste due versioni nel tempo.

Qualche dato sull’utilizzo di Flipps in Italia e nel mondo…
Flipps può contare su 17 milioni  di user in tutto il mondo. L’italia si piazza al quarto posto nella classifica globale per utilizzo, 600.000 i download entro i nostri confini di cui una buona fetta, il 20-25% guarda ogni giorno almeno un contenuto. Ciò vuol dire che 120.000-150.000  italiani usufruiscono dell’app ogni 24 ore. Per la cronaca, le prime posizioni sono occupate da Stati Uniti, Inghilterra e Germania. Mercati emergenti per Flipps sono sicuramente il Sud America, la Corea e la Thailandia. Un caso assolutamente da sottolineare è quello della Cina, dove l’app sta crescendo incredibile perché supera i limiti della censura.

La forza di Flipps è il passaparola, per l’app non si spende un soldo in promozione e pubblicità, dunque la sua diffusione è molto spontanea.

Quali prospettive e sfide per l’immediato futuro di Flipps?
Vorrei portare la musica live, quella dei grandi concerti nazionali ed internazionali su Flipps. Peccato che si incontrino tante resistenze in questo senso. Proporrei la possibilità di acquistare eventi pay per view a prezzi molto contenuti, tipo ad 1 o 2 euro.Al termine della diretta, lo stesso contenuto sarà fruibile per ulteriori 30 giorni. Senz’altro un modo nuovo e innovativo per godere di contenuti di qualità.