La settimana che va a concludersi è stata caratterizzata da importanti novità per tutti coloro che sono in possesso di un Asus ZenFone 2, in primi in riferimento a coloro che dispongono di uno ZE551ML o uno ZE550ML, visto che a conti fatti è stato possibile per la prima vola testare il potenziale dell’aggiornamento Android MarshMallow a bordo del top di gamma lanciato sul mercato nel 2015.
Diversi i feedback positivi, ma, come sempre avviene in questi casi, non potevano mancare coloro che hanno espresso delle perplessità. Come trapela anche dl nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone, esiste infatti una procedura specifica per riportare le app sulla SD esterna. Il rilascio di Android MarshMallow di default, annulla a prima vista questo plus per l’Asus ZenFone 2. Tutto quello che vi serve è un PC con adb e fastboot funzionanti.
I primi due punti da seguire per il pubblico sono estremamente semplici e rappresentano dei presupposti necessari per portare a termine in modo corretto la procedura per l’Asus ZenFone 2:
-
Collegate lo smartphone al PC e da terminale/prompt dei comandi digitate adb shell(dovrà essere abilitato il debug USB nelle opzioni sviluppatore).
-
Digitate sm list-diskse prendete nota del risultato (nell’esempio qui sotto è disk:179:160)
Andando avanti, dovrete poi partizionare la scheda SD sui parametri che avete deciso. I comandi utilizzabili in questo caso sono due: sm partition disk:179:160 private nel caso in cui vogliate utilizzarla totalmente memoria interna, sm partition disk:179:160 mixed 50 per scinderla a metà tra memoria interna e spazio disponibile.
Vi consiglio un po’ di test sul campo con il vostro Asus ZenFone 2, perché chiunque abbia provato la procedura ha messo in evidenza il fatto che le app una volta spostate sulla SD in seguito all’aggiornamento Android MarshMallow tendono a girare più lentamente. Ci avete provato dopo l’aggiornamento MarshMallow?