Dopo Facebook Messenger, dal 7 luglio obbligo installazione di un’altra app

Un obbligo dopo l'altro da parte di Facebook, vediamo di che si tratta stavolta

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Dopo la beffa di Facebook Messenger (tra non molto, tra l’altro, potremo chattare con i nostri amici solo attraverso l’applicazione, e non più anche da browser), l’app aggiuntiva a quella ufficiale, il social network blù avrebbe di mente di lanciare anche una propria piattaforma dedicata all’upload delle foto, un po’ sulla falsariga di Google Foto ed Apple Foto.

Per diventare grande, e tenere testa ai competitors, Mark Zuckerberg e compagni starebbe pensando di lanciare una propria applicazione, che diventerà poi l’unico strumento a disposizione per sincronizzare le foto scattate dallo smartphone.

Siamo ben consapevoli che la scelta, laddove dovesse essere confermata più avanti, solleverà tantissime polemiche, un po’ come avvenne a suo tempo con Facebook Messenger (chiunque se ne ricorderà).

Non piacerà di certo a nessuno ritrovarsi obbligato ad installare l’ennesima applicazione, la terza firmata dal social network blù, tanto più stavolta limitata all’upload ed alla raccolta di foto proprie all’interno del rullino fotografico della piattaforma. Cerchiamo comunque di vederci del buono, in fondo si tratterà pur sempre di un servizio cloud declinato sulle foto, l’ennesimo.

In ogni caso, vi avvisiamo per tempo: se non volete che gli scatti sincronizzati non vadano persi, fatevi trovare pronti a scaricare la relativa applicazione, che andrà ad aggiungersi a quella generale ed a Facebook Messenger, a partire dal 7 luglio.

Di più non possiamo dirvi, se non che ci dispiace che l’azienda abbia preso questa decisione, un po’ a discapito degli utenti. Il diritto di scegliere non dovrebbe mai essere negato, men che meno ad un gruppo così folto di utenti, sa quasi di ricatto, sarebbe stato meglio agire in un altro modo. Voi cosa ne dite? Avreste preferito una soluzione diversa?