Harry Potter and the Cursed Child: l’intervista alla nostra Optima Erasmus Student Ariadna

Cresce l'attesa per il debutto in teatro dell'ultima avventura del mago britannico. La parola ad Ariadna


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A ridosso del debutto teatrale di “Harry Potter and the Cursed Child” è stato finalmente svelato il cast dell’ultimo capitolo della saga del mago. Tu l’hai seguita? Credi che la performance teatrale reggerà il confronto con quelle che sono state le trasposizioni cinematografiche dell’opera della Rowling?

Si, l’ho seguita e a mio avviso i film sono stati realizzati veramente bene, con effetti speciali spettacolari che rappresentavano perfettamente il mondo di Harry Potter, descritto dall’autrice nei libri. Non credo sarà un’impresa facile rappresentare questo universo in teatro, considerati i limiti che comporta mettere in scena la magia, però voglio pensare che ci riusciranno.

Sono state diffuse le foto degli attori del cast dello spettacolo teatrale, cosa ne pensi? Immaginavi così l’Harry Potter adulto?

Ho visto il cast e mi sembra che l’attore che vestirà i panni di Harry, Jamie Parker, somigli molto a Daniel Radcliffe. Gli altri non mi sembrano così somiglianti, ma immagino abbiano scelto attori competenti, che sapranno rendere il carattere, la psicologia e la profondità che i personaggi hanno acquisito in una crescita scandita in sette libri.

Quasi 20 anni fa veniva pubblicato “Harry Potter e la pietra filosofale”, il primo capitolo della saga. Anche in Spagna c’è stata una Harry Potter mania?

Sono cresciuta proprio insieme a Harry Potter, ricordo ancora la giornata in cui andai al cinema con le amiche per vedere uno dei film della saga. Come in tutto il mondo, anche in Spagna siamo stati affetti dalla Harry Potter mania, io nonostante abbia seguito la saga non mi considero una fan sfegatata, ma ho amiche che conoscono la storia nei minimi dettagli.

C’è trepidante attesa anche per il libro, il testo teatrale che sarà pubblicato per dare ai fan la possibilità di leggere ancora una volta le avventure del mago inglese. Cosa immagini che succeda?

Non so cosa succederà, non mi sono informata molto. Mi piace pensare però che i genitori hanno passato il testimone, che i figli di Harry e Ron si trovino a combattere nuove battaglie contro la magia oscura, nei corridoi di Hoghworths, che si perdano nella foresta dopo l’orario consentito, che rubino libri in biblioteca dalla sezione proibita, che bevano “burrobirra” o chissà che non torni “colui che non deve essere nominato”. Insomma spero mi sorprendano.

Il tuo personaggio preferito della saga e perché.

Molti sono i personaggi che mi piacciono, ma quello che mi sembra interessante e molto simpatico è Neville, perché subisce una crescita e una evoluzione molto profonda nella saga.

Quale dei personaggi avresti salvato e perché.

Per i suoi modi, la sua bontà e la sua saggezza, ovviamente avrei salvato Silente. La sua morte mi fece restare malissimo, perché è uno di quei personaggi a cui ci si affeziona, diventa un nonno, una persona cara proprio per il suo modo di proteggere e consigliare Harry.

Cosa cambieresti dei capitoli precedenti?

Non cambierei nulla, la saga mi è piaciuta troppo, però se c’è una cosa che proprio devo dire è che nell’evoluzione della storia spesso ci si sofferma troppo sul lato oscuro dei personaggi e si perde l’essenza della “magia buona”. Ovviamente questa alla fine trionfa, ma spesso ho avuto la sensazione che il confine tra bene e male non fosse così netto.