Con il doppio episodio finale New Girl ha ritrovato finalmente la sua verve di un tempo: con Wedding Eve e Landing Gear si è conclusa la quinta stagione della comedy FOX, quasi interamente dedicata quest’anno al matrimonio di Cece e Schmidt. Una stagione che ha risollevato le sorti dello show dopo la delusione generalizzata della precedente e che fa ben sperare per la sesta.
Gli ultimi due episodi in onda martedì 10 maggio hanno confermato che c’è ancora vita per New Girl: il matrimonio di Cece e Schmidt, i cui preparativi si sono estesi per tutto l’arco degli episodi, si è finalmente celebrato nella maniera folle che era lecito aspettarsi. Inconvenienti, sorprese e tanto divertimento per un finale che chiude degnamente un’ottima stagione.
L’aria di nozze fa venir voglia di fiori d’arancio a tutti. Da Winston che parla di matrimono ad Aly apparentemente spaventandola a morte a Sam che porta con sé un anello di fidanzamento: “Sam è l’uomo oggettivamente più sposabile che abbia mai frequentato” commenta Jess prima di trovare per caso l’astuccio con l’anello nella giacca del suo ragazzo e andare in panico.
Ovviamente l’ultima notte prima della celebrazione non poteva non cominciare con un imprevisto, ovvero lo smarrimento della chiavetta usb con i voti nuziali scritti da Schmidt per Cece. Ma ad animare l’attesa per le nozze è il ritorno del True american, il folle gioco alcolico stavolta riproposto nella First Lady edition, con Jackie Kennedy e Nancy Reagan che spuntano qui e lì tra una bevuta e l’altra: un escamotage per tirare fuori Jess dal rischio di una proposta di matrimonio sgradita da parte di Sam. Proposta che in realtà non sarebbe mai arrivata, visto che Sam intende stare con Diane e lo confessa a Jess, facendole anche notare che la sua paura di impegnarsi ha un nome e cognome: Nick.
L’anello trovato da Jess è per il matrimonio delle due mamme di Schmidt: la loro presenza manda in crisi Cece che soffre l’assenza e la disapprovazione di sua madre, al punto che Schmidt prenderà un volo per Portland il giorno stesso del matrimonio per cercare di convincere la suocera a presenziare alle nozze. Ovviamente l’imprevisto sul volo low cost preso dal futuro sposo è dietro l’angolo: bloccato sulla pista di atterraggio, in realtà prima ancora di partire, Schmidt proporrà a Cece di tenere comunque la festa di nozze anche in sua assenza. “Ci sposeremo in comune come i liberali e gli immigrati” è la sua romantica conclusione dopo aver appreso che la mamma di Cece si è ricreduta ed è arrivata a Los Angeles. E così via alle nozze a distanza con lo sposo in teleconferenza, i trenini che partono in simultanea sull’aereo di Schmidt e al party in campagna, il brindisi del testimone Nick che è un completo non-sense: “Se avesse avuto senso non sarebbe stato il mio matrimonio” commenta opportunamente Schmidt con la sua compagna di viaggio.
Alla fine Schmidt e Cece si sposano davvero, ma nel loft dove tutto è cominciato, con una romantica cerimonia Hindu/ebraica che termina con Schmidt che frantuma il bicchiere di Douchebag per dare inizio al suo matrimonio e diventa finalmente uomo.
Ovviamente nessuna risposta definitiva sul fronte Nick e Jess dopo l’addio a Sam: il ritorno di Reagan rimette tutto in discussione per l’ennesima volta. Sono proprio le parole di Jess a spingere la ragazza a farsi avanti col suo Nick. E quando pare che stia per scattare un bacio tra Nick e Jess sul finale, ecco che lui decide di seguire Reagan a New Orleans. Insomma, tra l’ennesimo colpo di scena per i Ness e la nuova vita matrimoniale di Schmidt e Cece, di materiale su cui lavorare per la sesta stagione (in cui tornerà anche Megan Fox) ce n’è eccome.
