HTC Desire 820 con aggiornamento MarshMallow, alcune precisazioni

HTC Desire 820 con l'aggiornamento MarshMallow in Italia, bel salto in avanti

HTC Desire 820

INTERAZIONI: 7

HTC Desire 820 sta ricevendo in questi giorni l’aggiornamento ad Android 6.0 MarshMallow, facendo felici tutti quegli utenti che hanno deciso di investirci i propri soldi da marzo 2015 ad oggi.

Dato alla luce come diretto successore del Desire 816, HTC Desire 820 ha raccolto su di sé un’attenzione certamente discreta, arrivando nell’ultimissimo periodo ad agguantare la major-release. Ne ha dato notizia la divisione italiana del brand taiwanese direttamente sul profilo Facebook ufficiale, mettendo a tacere ogni possibile fraintendimento.

Tante le novità associate all’aggiornamento MarshMallow di HTC Desire 820, tra cui le seguenti:

1. Completa gestione dei permessi da concedere alle applicazioni, non solo in fase di installazione, ma anche nel post.

2. Google Now On Tap, in grado di offrire informazioni mirate sulla base di quanto si sta osservando a schermo in quel dato momento.

3. Risparmio energetico Doze per estendere oltremodo l’autonomia del terminale.

4. Miglior sicurezza Android, per tenersi sempre più al riparo da eventuali rischi.

Non avete ancora ricevuto la notifica di aggiornamento sul vostro HTC Desire 820? Non disperate, vi ricordiamo che il processo di diffusione ha natura progressiva, e che nel giro di qualche giorno toccherà anche a voi. Potrete verificarne la disponibilità, seguendo il solito percorso ‘Impostazioni>Informazioni>Aggiornamento Software‘, per poi procedere eventualmente al download dell’OTA (Over-The-Air) sotto copertura Wi-Fi (cosa sempre preferibile per evitare di vedersi prosciugare il credito residuo del proprio traffico dati, assicurandosi anche di avere il device carico almeno al 50 % della capacità totale).

Concludiamo dicendo che l’installazione non comporterà la perdita dei vostri dati, di cui comunque vi raccomandiamo di effettuare un backup preventivo (la prudenza non è mai troppa, anche perché dopo si potrebbe fare ben poco per recuperare quello che andrebbe perso per un qualsiasi eventuale problema).