Di tanto in tanto spuntano in Rete alcuni contributi piuttosto interessanti per quanto concerne il jailbreak iOS 9.3. La questione ancora oggi appare poco chiara, anche se il fatto che tra poco più di un mese verrà presentato il nuovo sistema operativo iOS 10 a mio parere lascia poco spazio a dubbi ed incertezze. Almeno considerando le mosse da parte degli sviluppatori indipendenti in passato quando si è entrati in questa fase.
Il contributo che voglio condividere con voi oggi è quello del sito Dayherald, che a mio parere è ampiamente condivisibile e presenta numerosi spunti d’interesse. Oltre ad essere d’accordo con me sulle considerazioni riguardanti iOS 10 (pur non escludendo un colpo di coda che potrebbe vedere protagonisti assoluti nei prossimi giorni gruppi come Pangu e TaiG), la questione abbraccia anche altre tematiche che investono i minor upgrade.
Apple infatti avrebbe aggiunto nel proprio calendario iOS 9.3.2 con le relative beta soprattutto per ostacolare il lavoro di questi gruppi. Non può essere un caso il fatto che con l’ultima beta si parli di un nuovo standard riguardante la sicurezza di iOS che metterebbe in discussione tutto il lavoro portato avanti in ottica jailbreak iOS 9.3. Insomma, una mossa strategica per respingere l’assalto degli sviluppatori indipendenti, più che per assicurare un reale valore aggiunto agli utenti che dispongono di un device compatibile con l’aggiornamento in questione.
Altra nota da tenere in considerazione riguarda i numerosi fake che sono in circolazione, perché da alcune ore a questa parte circolano sul web delle vere e proprie bufale riguardanti il jailbreak iOS 9.3. Soprattutto su Youtube con presunti video e tool. Occhi aperti ad eventuali truffe, perché quando ci saranno novità troverete qui e altrove tutti gli aggiornamenti del del caso.