Grandi novità oggi 4 agosto per il jailbreak iOS 9.3.3. Il team Pangu è al lavoro costantemente per migliorare la procedura di sblocco e da pochissimo ha rilasciato una nuova versione del tool, la 1.1. Gli hacker hanno introdotto una novità di non poco conto, di seguito ecco spiegata quale.
Gli esperti hanno firmato l’ultima release del tool con certificato aziendale valido fino ad Aprile 2017. In pratica, ciò significa che all’avvio del nuovo tool si potrà decidere di procedere allo sblocco ancora con il proprio certificato (anche se in questo caso, l’operazione dovrà essere ripetuta ogni 7 giorni) o al contrario con quanto prodotto ora dagli hacker e funzionante di qui a svariati mesi.
La nuova versione del jailbreak iOS 9.3.3 è la 1.1 . La dimensione complessiva del pacchetto è 21.18 MB. La procedura del tool resta quella già comunicata in questa guida, L’unica differenza, questa volta, sarà che all’apertura dell’app, se si vorrà usufruire dell’app di Pangu, allora bisognerà selezionare la voce “Use embedded certificate effective until April 2017”.
Fa molto piacere che gli hacker abbiano lavorato al tool ancora in questi giorni, per fornire la migliore esperienza utente possibile alle tante persone attive sulla procedura di sblocco. Per tutti coloro che, tuttavia, al momento possiedono un iPhone o iPad sbloccato, restano i consueti dubbi sulla sicurezza dell’intera procedura. Già domenica, abbiamo riportato la notizia relativa ad accessi non autorizzati ad app come eBay o account social da presunti malintenzionati. Per quanto gli hacker cinesi si siano tirati fuori da questo attacco, ancora oggi, non è dato sapere se ci sia correlazione tra tool e violazioni. L’ultima versione oggi proposta, in particola modo, può ritenersi completamente libera da ogni pericolo? Speriamo roprio di si o cumunque nelle prossime ore ne sapremo certo di più.