Oggi 29 aprile si festeggia l’Internet Day, ossia l’anniversario dei 30 anni dalla prima connessione in rete tutta italiana. Una diretta streaming istituzionale si focalizzerà sul percorso compiuto in questi 3 decenni: per essere precisi, la ricorrenza cadrebbe domani 30 aprile: in questo giorno infatti, nell’ormai lontano 1986, partì il primo segnale di rete dal Centro universitario per il calcolo elettronico (CNUCE) di Pisa che arrivò fino alla stazione di Roaring Creek, in Pennsylvania.
Nella giornata di oggi, le celebrazioni più importanti, come la conferenza stampa che il presidente Matteo Renzi terrà a partire dalle 11 presso l’Area di ricerca del CNR di Pisa. Parteciperanno all’evento i protagonisti della prima connessione in rete di 30 anni fa ma anche i nuovi attori dei settore, con uno sguardo al futuro.
Neanche a dirlo, chiaro come sarà possibile vedere online la diretta streaming dell’Internet Day tutto italiano sul web, oltre che fruirne anche attraverso il pù classico canale della Tv, con diretta, sempre dalle 11 di questa mattina, del TG1. In realtà, la giornata si preannuncia particolarmente piena di eventi con una programmazione dedicata proprio sulle reti RAI, sia radiofoniche che televisive. Intanto, ecco la il video della diretta:
Il percorso compiuto in questi 30 anni, oggi festeggiato appunto nell’Internet Day, di certo va considerato solo un punto di partenza. Troppo ancora il divario digitale che ci separa da una buona fetta del resto del mondo e per questo intendo sia le differenze (in negativo) delle infrastrutture di rete, sia quelle relative alle competenze digitali: secondo le ultime stime, in effetti, ben 28 milioni di italiani sono ora esclusi dalle competenze digitali, per mancata formazione adeguata.
Una petizione lanciata su Change.org dal giornalista Riccardo Luna fa appello alle autorità affinché intervengano direttamente per creare strutture e tecnologie di rete adeguate, così come, con opportuni piani, promuovano formazione consapevole e dedicata sull’era digitale.
Concludo con un video che racconta in breve la grande conquista della rete di 30 anni fa. Non mi resta che augurare a tutti un buon Internet Day.
Non si è parlato del lato negativo delle connessioni, i presenti in sala, durante la conferenza, non potevano fare a meno di essere connessi (ipad, cellulari etc) mostrando possibili aspetti di dipendenza. Essere in rete è cosa buona ma non tutti i cervelli sono uguali, gli eccessi rendono la nostra mente debole alla concentrazione ed alla meditazione. Senza contare l’altro lato negativo della rete che contiene tutto, il vero e il falso.
Stiamo attenti, ogni cosa contiene cose buone e cose cattive.
L’Io computer
Il mio Io è un computer
e m’identifico con esso.
Non so, se capisci il nesso,
ma sono sempre connesso.
Da tutto traggo informazioni,
le trasformo in opinioni,
ho le mie applicazioni
e mi attraggo situazioni.
L’energia qui è perenne,
faccio pure aggiornamenti,
non ci lascio mai le penne,
perché tutto è in progressione.
Viva, viva l’informazione,
me la elaboro giorno e notte,
ne so di crude e di cotte
e dell’uomo faccio a meno,
perché se lui è scemo,
Io sono molto intelligente,
nulla si fa per niente,
ed anch’io voglio la mia parte.
Perciò faccio click e si riparte,
per delle nuove esplorazioni.
E, senza avere illusioni,
il futuro è tutto mio!
Giovanni Minio