Crittografia end-to-end per Whatsapp, non tutto è protetto: un importante chiarimento

Importanti precisazioni a due giorni di distanza dal rilascio di cruciali novità per la popolare applicazione. Ecco i dettagli

Whatsapp

INTERAZIONI: 16

In questi giorni uno dei temi più ricorrenti per il mondo smartphone, indipendentemente dal fatto che siate in possesso di uno smartphone Android o iOS, si concentra senza ombra di dubbio sull’introduzione della crittografia end-to-end all’interno di Whatsapp. Una svolta non di poco conto in termini di sicurezza, con il lucchetto che gli utenti possono impostare per le singole conversazioni grazie al quale le conversazioni resteranno assolutamente protette da occhi indiscreti.

Come sempre avviene in questi casi, con il passare dei giorni trapelano dettagli importanti su faccende di questo tipo, grazie ai quali possiamo effettivamente capire come stiano evolvendo delle cose. Ad esempio, a distanza di 48 ore posso dirvi tranquillamente che la tanto celebrata crittografia end-to-end di Whatsapp presenta delle eccezioni che non vanno trascurate dai possessori della popolare applicazione.

Ad esempio, Whatsapp non ha fatto alcuna menzione né dei tabulati delle singole chat, ne tantomeno del numero della persona con cui stiamo parlando. Questo cosa vuol dire? Che se da un lato le recenti novità consentono agli utenti di veder protette le proprie conversazioni, ciò non esclude che Whatsapp non sappia che abbiamo parlato con una determinata persona, potendo comunque risalire al suo numero. Da valutare se questo discorso sia valido o meno anche per eventuali malintenzionati ed hacker.

Certo è che quanto avvenuto in questi giorni non mette al riparo gli utenti Whatsapp, soprattutto quelli più distratti che potrebbero lasciare incustodito il proprio device. In quel caso non c’è crittografia che tenga, soprattutto nel caso in cui abbiate avuto delle conversazioni che magari non vanno rese pubbliche. Insomma, nonostante sia apprezzabile quanto avvenuto di recente, mantenete gli occhi aperti per quanto riguarda la faccenda della crittografia end-to-end di Whatsapp.