Hai ricevuto su WhatsApp un messaggio relativo ad un buono scontro da 50 euro di H&M? Ti stai ancora chiedendo se si tratti di una truffa o di verità oppure senza pensarci su due volte (magari spinto dalla passione per il brand di abbigliamento), hai compilato il relativo form di richiesta con i tuoi dati personali? Meglio fare chiarezza subito.
Intanto, la realtà dei fatti (magari non scontata per tutti)::H&M non sta inviando tramite WhatsApp alcun buono regalo di 50 euro da spendere nelle sue catene di negozi o online: si tratta di una truffa in grande stile, nè più né meno, che ha delle grosse proporzioni, considerando il gran numero di utenti raggiunti dalla comunicazione. La forza del messaggio, in effetti, a parte la rinomanza del brand, si deve alla natura di “catena di Sant’Antonio” della nota, visto che ognuno è invitato a diramare lo stesso messaggio ad altri 10 contatti.
Fondamentale, dunque, precisare che alla ricezione del buono sconto sarebbe meglio non fare nulla e magari avvisare il mittente (ignaro della truffa a sua volta) di non procedere a nessuna registrazione. In effetti, il raggiro sta proprio nel fatto che, per ottenere il bonus d’acquisto, si è invitati a compilare un form con le proprie informazioni personali (nome, cognome, indirizzo mail e altro ancora). Peccato che al termine dell’operazione non si ottenga nulla di quanto sperato, semmai un abbonamento ad un servizio a pagamento, ben 4,99 euro al mese.
Se sei caduto nella truffa del buono da 50 euro di H&M, è l’ora di passare al contrattacco: visto che il servizio che hai sottoscritto involontariamente, altro non è che di natura telefonica, ti consiglio di contattare il tuo operatore telefonico e semplicemente farti disattivare il prima possibile il tutto. Al prossimo invio di messaggi su WhatsApp, magari ci penserai due volte prima di aderire.