Giunto alla sua seconda edizione il Premio Smartup organizzato da Optima Italia in collaborazione con Arakne Comunication, quest’anno ha visto trionfare l’artista Silvia Giambrone con l’opera 6 Agosto, Mon Amour.
Un orologio resta bloccato sull’ora dell’esplosione nucleare di Hiroshima, metre la lancetta dei secondi oscilla nervosamente avanti e indietro senza riuscire ad andare avanti.
Così come non sono più andate avanti le vite dei protagonisti dell’ispirazione di Silvia Giambrone, come lei stessa ci ha raccontato.
“Nel 2013 durante un viaggio in Giappone ho avuto l’occasione di intervistare Shoso e Keiko, due tra i pochi Hibakusha (sopravvissuti all’olocausto nucleare) disposti a raccontare la propria vita ed esperienza. Quello che mi ha davvero impressionato della loro testimonianza è stato che entrambi hanno dichiarato che, pur essendo sopravvissuti, la bomba per loro non ha mai smesso di detonare, dal momento che per il resto della loro vita dovettero nascondere di essere stati ad Hiroshima durante e dopo il bombardamento…” Intervista integrale su Smartup Optima.
La rappresentazione di queste vite sospese ha convinto la giuria composta da Chiara Pirozzi, curatrice e critico d’arte contemporanea, Angel Moya Garcia Co-Direttore per le Arti Visive – Tenuta dello Scompiglio – Lucca, Angelandreina Rorro Curatrice Galleria Nazionale d’Arte Moderna – Roma, Ilaria Caruso Marketing e Comunicazione Arakne Communication, Ludovico Pratesi
Direttore Fondazione Pescheria Centro Arti Visive – Pesaro, Massimiliano Tonelli Direttore Artribune, Paola Traettino Supervisor Brand e Comunicazione Optima Italia e Stefano Coletto
Curatore – Premio Fondazione Bevilacqua La Masa, che ha deciso di conferire alla giovane artista siciliana l’ambito premio in denaro dell’importo di 5000€.
Ma Smartup non finisce qui. Valdef ha conquistato il Premio del Web con l’opera Lampedusa aggiudicandosi una visibilità sul web della durata di un anno.
Per i dettagli sull’opera vi rimandiamo alla pagina dedicata sul sito Smartup.
Infine Paolo Puddu con X/Y (PUNTO D’ORIGINE) ha meritato due settimane di residenza presso la Fondazione Bevilacqua La Masa.
Dopo la premiazione gli artisti hanno partecipato ad un party organizzato per l’evento da Optima Italia nella sala Masaniello che ha visto la presenza di circa 1400 persone tra cui rappresentanti delle istituzioni locali, stampa e, dulcis in fundo, Red Ronnie, oramai grande amico di Optima.
Tutte le foto dell’evento
