Con Grey’s Anatomy sulle montagne russe nell’episodio sui Japril: recensione 12×11 e promo 12×12

L'episodio 12x11 della serie, interamente dedicato alla coppia formata da April e Jackson, ha risolto la questione del loro rapporto: la nostra recensione


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Il momento della resa dei conti per la coppia Jackson-April era decisamente arrivato: dopo un cliffhanger sul loro possibile divorzio nel midseason finale e una ripresa invernale con due episodi in cui il rapporto tra i due viene totalmente taciuto, Grey’s Anatomy ci doveva delle spiegazioni.

L’episodio 12×11, “Unbreak my heart“, è totalmente dedicato ai Japril ed è talmente carico di emozioni da essersi persino meritato l’appellativo di “The Movie”, “Il film”, da parte della stessa ABC.

L’episodio si apre con la dura realtà dei fatti: i Japril sono seduti ad un tavolo, uno di fronte all’altra, gli avvocati di fianco a loro e le carte per il divorzio pronte per essere firmate.

Da lì, “Unbreak my heart” inizia un giro sulle montagne russe delle emozioni: con flashback sempre più lontani nel tempo, l’episodio esplora tutti i retroscena della tormentata storia d’amore tra April e Jackson. Tormentata, sì: questo è ciò che i suoi quarantadue minuti vogliono dimostrare. L’amore delle favole, quello del principe Jackson che porta via April dalle sue nozze con il povero Matthew, promettendole amore eterno purché accettasse di scappare con lui, non è mai esistito.

Il focus infatti è sempre più puntato su tutte quelle microfratture che il rapporto dei Japril ha sempre avuto, ma che entrambi hanno sempre deciso di ignorare, e il cui cumulo ha portato al momento con cui l’episodio si è aperto. I numerosi battibecchi sulla religiosità di April contro l’ateismo di Jackson, il dolore troppo individuale per la morte del loro bambino, le incomprensioni e i litigi dovuti alla partenza di April per la Giordania, fino ad arrivare ad uno degli ultimi flashback, quello in cui Jackson, ancora ignaro del suo futuro con lei, definisce “tipa strana” la sua futura moglie.

Alla fine, non c’è nemmeno bisogno che gli ultimi minuti mostrino che le carte del divorzio vengono effettivamente firmate. La storia tra April e Jackson, per come viene mostrata nell’episodio 12×11, era troppo malata per non risolversi in questa maniera; così malata che i due amanti sembrano avere un disperato bisogno di affidarsi al sesso per (non) risolvere i loro dissidi, sesso con cui, alla fin fine, questa storia era iniziata.

Detta così, sembra proprio che Shonda Rhimes abbia deciso di mettere la parola fine ad una delle poche storie d’amore ancora in piedi nella serie. Ma se lo avete pensato, anche solo per un secondo, allora non avete bene in mente il modus operandi della showrunner più diabolica che la televisione conosca.

Il diavolo sta nei dettagli, e il plot twist di questo episodio sta nella sua fine. È April a scegliere di firmare per prima le carte, essendosi accertata che questo sia ciò che Jackson vuole davvero: l’unico, probabilmente, atto di vero amore che si veda in “Unbreak my heart”. L’unico momento in cui April, venendo meno ad uno dei capisaldi della sua moralità, si mette davvero in gioco per l’ex marito. Non è solo lo spettatore ad accorgersene, ma anche Jackson, a giudicare dallo sguardo che le riserva quando esce dalla stanza.

Il vero atto d’amore che April ha riservato a Jackson, tuttavia, è stato nascondergli la gravidanza che, a sorpresa, rivela ad Arizona di aver scoperto la mattina prima di firmare le carte.

Avrei scommesso qualsiasi cosa che una col carattere di April Kepner, pur di non ottenere un famigerato divorzio, avrebbe usato questo bambino per convincere/costringere Jackson a rimanere con lei. “Questa” April, però, non lo fa: il livello di maturità che la dottoressa dimostra alla fine dell’episodio, secondo me, è di gran lunga maggiore rispetto a “non voglio divorziare perché nessuno nella mia famiglia lo ha fatto”.

In sostanza, a mio parere, questo episodio non è una fine, ma un inizio. O meglio: la fine di un Japril in cui i due amanti non sanno cosa vogliono l’uno dall’altra, stanno insieme e litigano “perché sì” e non hanno la forza di dialogare per raccontarsi i propri problemi. Ciò che l’episodio vuole trasmettere è speranza: speranza che April e Jackson, avendo visto dove i loro errori li hanno condotti, mettano da parte loro stessi per l’altro e per vivere, finalmente, un amore vero.

O magari mi sbaglio, e Shonda Rhimes ha davvero messo la parola fine ai Japril. Grey’s Anatomy, d’altronde, è anche questo.

Una foto pubblicata da Sarah Drew (@thesarahdrewgreys) in data:

Nel prossimo episodio di Grey’s Anatomy April dovrà fare i conti con la sua gravidanza: quando è opportuno dirlo a Jackson? Nel frattempo, altre coppie dovranno superare dei problemi: DeLuca scoprirà che Webber è il padre di Maggie e ne sarà ovviamente sorpreso, mentre Jo dovrà finalmente dare una risposta ad Alex sulla sua proposta di matrimonio.

Grey’s Anatomy 12×12 andrà in onda giovedì 3 marzo negli USA, mentre la messa in onda degli episodi doppiati in italiano su Fox Life ripartirà il 14 marzo, con l’episodio 12×09.