Rocco Hunt con Wake Up partecipa al Festival di Sanremo nella categoria dei Campioni. Su Sorrisi e Canzoni TV in edicola questa settimana è presente il testo integrale del brano.
Rocco Hunt non è nuovo a quel palco: ha trionfato nelle Nuove Proposte, nel 2013, con la canzone Nu Juorno Buono.
Come già anticipato dallo stesso rapper la sua canzone contiene un messaggio che vuole lanciare a tutti i giovani. In particolare è questo che vuole trasmettere con le sue parole:
“Ragazzi svegliamoci perché il futuro non è niente di già scritto dobbiamo strapparlo noi con le nostre mani e in questa italia in questo periodo storico così difficile dobbiamo impegnarci perché i nostri sogni possano avverarsi”.
Il suo è un grido di speranza, quella speranza che a volte non si trova più, ma se ci si crede davvero tutto è possibile, così come arrivare dal cantare nella propria stanzetta fino al palco di Sanremo. Un messaggio forte e chiaro rivolto non solo ai giovani, ma anche a coloro che dirigono il paese: “Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù/Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù./Questa generazione non vi crede,/Perché un futuro vero non si vede”.
Con la sua partecipazione e quella di Clementino al Festival della Canzone Italiana, spera di avvicinare il pubblico al loro genere musicale. Nella serata dell’11 febbraio, nella quale gli artisti in gara porteranno delle cover, il rapper canterà: Tu Vuò Fa L’americano di Renato Carosone.
Il dopo Festival per lui sarà all’insegna di Signor Hunt – Wake Up Edition in uscita il 4 marzo, la riedizione del suo ultimo album uscito nell’ottobre del 2015. Oltre a contenere i due brani esibiti al Festival saranno inseriti nuovi inediti, con featuring importanti ma ancora non annunciati. Il repackaging sarà disponibile anche in una limited edition contenente una T-Shirt. Dopo le attività di promozione dell’album dovrebbe partire il primo tour ufficiale di Rocco Hunt, che promette di far divertire e ballare.
Wake Up è stata scritta da Pagliarulo, Benussi e Catanzaro.
WAKE UP
In questi giorni ero un po’ triste, ed ho fumato un pò di più.
Mi sono fatto due risate con la politica in Tivvù.
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Questa generazione non vi crede,
Perché un futuro vero non si vede.
Lo stato non ci sente, specialmente a noi del Sud.
Un lavoro manca sempre, per fortuna abbiamo il groove.
E anche se sto palazzo mo’ cade a pezzi a’ signor’ vo’ semp’ ‘e sold,
E preghiamo ogni giorno sperando ca’ nun se esaurisce a pension’ do’ nonn’.
Ogni giorno che abbiam perso forse non ritornerà,
Ma in mezzo a tutto sto bordello sento un pezzo che mi fa’…
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Questa generazione ha ancora sete, nonostante voi che c’illudete.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù
Wake up guagliù
Voi parlate di futuro e intanto cade un’autostrada.
E nei programmi il pomeriggio imbambolate quest’Italia.
Cant’ nsiem’ a nuje… wake up guagliù
Zumbe nsiem’ a nuje… wake up guagliù.
Fin quando avremo voce canteremo,
Chi lo fa in stanzetta e chi lo fa a Sanremo.
Lo stipendio non arriva, tutti i mesi fa’ ritardo.
Noi con la partita Iva, moriremo qua aspettando.
E anche se sto paese mo cade a pezzi, o’ guvern’ vo’ semp’ e sold’
E preghiamo ogni giorno sperando che per lavorare non amma ji o’ Nord.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù, tutto il tempo che è passato non ritornerà più
Wake up guagliù, se per caso mi addormento allora scitem’ tu’.
Wake up guagliù
Wake up guagliù
Un giorno saremo felici, quel giorno io spero che non sia lontano,
Non dimentico mai le radici, perché in questa terra c’è scritto chi siamo.
E che futuro avremo noi, cresciuti senza direzione,
Tutti dietro le tastiere, e mo’ chi a fa’ a rivoluzione.
Wake up guagliù, scetateve che l’aria è doce.
Wake up guagliù, stu stato a nuje cia mise ncroce.
Ed alzasse la mano chi non ha futuro
Chi lavora sempre ma non sta sicuro.
Wake up guagliù, tutto il tempo che è passato non ritornerà più
Wake up guagliù, se per caso mi addormento allora scitem’ tu’
Wake up guagliù
Wake up guagliù
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