Zayn Malik ha detto addio per sempre ai One Direction ed è quasi pronto al rilascio di alcuni brani da solista. A Billboard ha rilasciato una profonda intervista rivelando quello che accadeva nella band quando ne faceva ancora parte.
Harry Styles, Niall Horan, Liam Payne e Louis Tomlinson hanno annunciato un periodo di pausa nel corso del quale ognuno potrà intraprendere percorsi differenti, inclusa la carriera solista. Zayn Malik, in fondo, ha solo anticipato di qualche mese il destino degli altri quattro componenti, staccandosi da un gruppo di cui non riusciva a sentirsi parte integrante.
Zayn Malik non aveva la possibilità di esprimersi al 100%, in modo onesto e sincero, e questo lo sapevamo già. Ciò che rivela di nuovo è il funzionamento delle cose all’interno del gruppo e l’organizzazione in vista della pubblicazione di nuovi brani.
Nei One Direction c’erano molti divieti: “Non potevamo dire certe cose o usare certe parole nelle canzoni”, riferisce l’artista che riflette anche su una questione particolarmente delicata: “Se i fan sapessero come lavoriamo, cosa penserebbero? La gente è più intelligente di quanto si possa pensare. La gente ha bisogno di sentire cose vere, reali”, cosa che nei One Direction non sempre accadeva.
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Torna quindi lo spettro della band costruita a tavolino e abilmente manovrata da manager e produttori, plasmata in base alle necessità e alle aspettative dei fan, ma falsa. Per questo motivo, Zayn, ad un certo punto, non è più riuscito a sostenere la situazione e ha preferito staccarsi da tutti, così da provare a rilasciare qualcosa di vero, che possa realmente rispecchiare e raccontare il suo mondo interiore.
Nel corso dell’intervista, parla anche del rapporto di amicizia con i 1D, a proposito del quale ammette: “Volevo tenermi in contatto con tutti ma suppongo che alcuni numeri di telefono siano cambiati”. Lo pensa perché è da tanto che da alcuni non riceve telefonate e quando ha provato a chiamarli non ha ricevuto risposta.