Cresce l’ansia dei possessori di Samsung Galaxy Note 3 in relazione al trattamento che il produttore deciderà di riservare al loro device. Tutto scaturisce anche da quanto di recente successo al Note 3 Neo, versione depotenziata dal phablet di terza generazione, colpito qualche giorno fa dall’aggiornamento ad Android 5.1.1 Lollipop (in Europa, fino a questo momento, solo presso il mercato francese).
Di controparte, non ci sono novità degne di nota per il Samsung Galaxy Note 3 Le cose non sono cambiate nemmeno con il rilascio dell’ultimo firmware N9005XXUGBOK6, quindicesima release basata sull’ormai datato Android 5.0 Lollipop.
Come mai questa diversità nel supporto software ufficiale di Samsung Galaxy Note 3 e Note 3 Neo? Cos’avrà in mente l’azienda madre per i due terminali? Per ora possiamo limitarci ad azzardare solo qualche ipotesi, nulla di più. Se il Samsung Galaxy Note 3 non si schioda da Android 5.0 è probabile sia perché l’azienda sudcoreana stia meditando di aggiornarlo direttamente ad Android 6.0 MarshMallow, senza perdere tempo e risorse per il passaggio a versioni intermedie (cosa che, se questo vale, non dovrebbe avvenire per il Note 3 Neo, che vedrà esaurirsi la propria corsa ad Android 5.1.1 Lollipop).
La tesi combacerebbe alla perfezione anche con le ultime dichiarazioni rilasciate da Samsung Italia attraverso la pagina Facebook di loro competenza, che non escludono affatto l’aggiornamento alla prossima major-release del Samsung Galaxy Note 3 (come, invece, fatto sul conto del Galaxy S4).
Insomma, non tutti i mali vengono per nuocere, sempre che le nostre intuizioni si rivelino corrette a lungo andare (diversamente, proprio non riusciamo a trovare altre spiegazioni, voi sì per caso?). Purtroppo, in assenza di conferme o smentite ufficiali, non possiamo pronunciarci di più (anche se lo vorremmo, credeteci). Naturalmente terremo monitorata la situazione per aggiornarvi non appena spunterà fuori qualcosa, non temete ;)