L’Italia sarà contagiata anche dalla febbre del Black Friday? Dopo Halloween riusciremo a farci colonizzare ancora una volta dagli USA con lo shopping del Black Friday? I primi sintomi sono evidenti specialmente sul web. Numerose aziende cominciano, anche in Italia, a proporre promozioni ed offerte in occasione del Black Friday, il venerdì nero che negli Stati Uniti si celebra dopo il Thanksgiving Day ( il giorno del Ringraziamento).
Il Black Friday inaugura la stagione dello shopping natalizio come certifica la stessa singolare etimologia dell’evento: venerdì nero perché finalmente i bilanci dei commercianti – rimpinguati dagli acquisti di massa – dal colore rosso negativo passano a quello nero positivo.
Dopo le zucche di Halloween dobbiamo prepararci alle lunghe file davanti ai negozi come avviene nelle principali città degli Stati Uniti? Nel 2014 furono spesi durante il Black Friday oltre 60 miliardi di dollari da ottanta milioni di persone. Il Black Friday è considerato un termometro prezioso per lo stato di salute dell’economia e la propensione alla spesa degli americani. Gli italiani vorranno imitare gli amanti dello shopping d’oltreoceano? Temo che non potrà succedere così facilmente. Mentre le zucche di Halloween costano pochi euro per fare shopping bisogna aver più risorse. Ed in Italia, in questo momento, di soldi ne girano pochini. La nostra consueta esterofilia, spesso stolta e tonta, stavolta dovrà fare i conti con il portafoglio che continua a gemere per molte famiglie anche perché la fine di novembre coincide in Italia con importanti ed onerose scadenze fiscali.
Il Black Friday degli italiani è nero per le tasse, tante e troppe, da pagare e non certo per la felicità dei commercianti che nel nostro paese spesso e volentieri piangono miseria. Forse sarà più facile, l’anno prossimo celebrare, il giorno del Ringraziamento. Il menù a base di tacchino farcito, mais e torta di zucca – consumato dai primi coloni approdati nel Nuovo Mondo – è tutto sommato abbastanza economico ed abbordabile. Chissà però cosa ne penseranno i poveri tacchini che saranno spennati al posto degli amanti dello shopping? Magari potremmo rifarci con il Ciber Monday il lunedì dedicato agli sconti sui prodotti elettronici che i rivenditori statunitensi organizzano la settimana successiva il Black Friday