Antonio Caraviello Sophia, il rischio del successo

Ha stracciato un contratto di lavoro a tempo indeterminato in Germania per creare a Marcianise la Sophia specializzata in materiali e processi innovativi. Tanti ostacoli da superare ma anche il coraggio di osare per prendere il volo

Il successo di Antonio Caraviello

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Il giovanissimo amministratore delegato di Sòphia Antonio Caraviello è il protagonista dell’intervista di OptiMagazine. La sua azienda, con sede a Marcianise ha clienti del calibro di Alenia, Fincantieri, Fiat per la progettazione e la sperimentazione di ATTREZZATURE DI PROVA SUI MATERIALI ( MATERIAL TESTING FIXTURES ).

Quella di Antonio Caraviello è una storia di successo. Dopo la laurea in Ingegneria presso l’Università Federico II di Napoli era riuscito ad ottenere in  Germania un importantissimo contratto a tempo indeterminato in un’azienda del comparto aerospaziale.

 

 

Alla certezza del posto fisso e ben remunerato Antonio Caraviello ha preferito il rischio ed ha deciso di tornare in Italia. Per quale motivo?

“Per un senso di gratitudine verso l’Italia e verso la mia università Federico II. Mi sentivo in dovere di restituire, almeno in parte, la  conoscenza che ero riuscito ad acquisire negli anni della mia formazione. Ed ho superato gli ostacoli investendo tempo, voglia e soldi che sono sempre le prerogative prime ed essenziali”

La Sòphia di Antonio Caraviello si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento Smart&Start che premia l’innovazione con finanziamenti pubblici che sostengono i primi anni di vita delle aziende. Quali sono gli ostacoli principali che ha dovuto superare?

“Ostacoli di tipo personale ed istituzionale. L’ostacolo principale era lo scetticismo di tutti coloro ai quali parlavo del mio progetto e dell’intenzione di stracciare l’importante contratto di lavoro: mi giudicavano folle, ma non sono riusciti a scoraggiarmi. Gli ostacoli istituzionali sono dovuti alla scarsa lungimiranza nella quale mi sono imbattuto talvolta da parte di chi doveva valutare progetti e programmi e non riusciva a guardare al futuro. Oggi ho una forte collaborazione con Invitalia”.  

Antonio Caraviello, cosa ha fatto per superare gli ostacoli e le complicazioni?

“Ho creato io le condizioni della semplificazione: testardo, focalizzato sugli obiettivi ma soprattutto capace di coinvolgere il team. Il segreto del successo è proprio questo: creare la strada mostrando ai propri collaboratori il punto di arrivo finale. La tecnologia ci porta all’avanguardia creando mercato e nuovi posti di lavoro con la ricerca applicata. Bisogna saper guardare avanti”

Da giovane imprenditore di successo cosa consiglia ai giovani?

“Ai giovani consiglio di rischiare. La conoscenza è un continuo divenire, è figlia del rischio. Quando si comincia a conoscere si rischia. E soltanto rischiando nella tecnologia come nell’arte, nella letteratura, nella vita quotidiana si può crescere”.

Il suo sms dei sogni ?

Lo mando a tutti coloro che stanno per compiere una scelta: “Vola solo chi osa farlo”