Il Volo si difende e rispedisce le accuse al mittente: parlano il trio e Antonella Clerici

Il primo a pronunciarsi dopo la bufera è stato Gianluca Ginoble, seguito dal collega Piero Barone: i ragazzi de Il Volo hanno smentito senza appello la presunta notte brava in hotel a Locarno, dopo la denuncia di gravi atti di vandalismo da parte del direttore dell’albergo che ha fatto il giro delle principali testate cartacee e online, oltre ad invadere i social scatenando una ridda di commenti contrastanti.

Tra chi giura di non crederci e chi punta il dito contro il gruppo senza appello, la presunta devastazione della stanza d’albergo è diventata questione calda sui social network come sui media mainstream: se i fan sono indignati per quello che ritengono un atto di diffamazione nei confronti del gruppo, i detrattori hanno già ribattezzato i tre ragazzi “il trio falsità“, ironizzando sul racconto dell’albergatore che stride con la loro immagine di ragazzi dai modi d’altri tempi.

Il gruppo ha smentito con forza ogni addebito con una nota ufficiale, in cui spiega di aver semplicemente scelto di cambiare albergo dopo aver incontrato condizioni non adatte alla propria permanenza.

Due notti fa ci siamo trovati in una camera d’albergo sporca e piena di polvere. Queste non sono le condizioni ideali per soggiornare per nessuno, ma ancora meno per un cantante allergico alla polvere. Il giorno seguente abbiamo cambiato hotel e probabilmente questa decisione ha deluso chi ci ospitava facendo scaturire una reazione assurda, falsa e ingiustificabile.

L’ufficio stampa del gruppo definisce “false” le notizie sul comportamento che Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble avrebbero tenuto nella struttura di Locarno e respinge le accuse al mittente, ovvero alla “direzione dello stesso albergo” che avrebbe scatenato questo putiferio mediatico “per ovvi motivi di rivalsa di fronte al loro rifiuto di proseguire il soggiorno previsto, per evidenti carenze igieniche della struttura“. Lo staff del gruppo è pronto ad adire le vie legali per ristabilire la verità dei fatti.

Ogni altra dichiarazione o citazione contraria è priva di fondamento e sarà sottoposta al legale di fiducia de Il Volo per cautelare la reputazione e l’immagine pubblica e privata dei tre artisti.

Gianluca Ginoble, dopo aver parlato di invidia e cattiveria nei confronti del gruppo, ha sostenuto sempre via Twitter che sia arrivata una smentita da parte del direttore d’albergo, di cui però i media non avrebbero dato notizia

I ragazzi del trio hanno poi condiviso un tweet in cui accusano a loro volta l’albergatore di aver cercato un modo per farsi pubblicità ai danni della loro immagine.

In loro difesa è arrivata anche Antonella Clerici: “Non ci credo neanche se vi vedo” ha commentato su Twitter incredula la conduttrice di Ti Lascio Una Canzone, il programma che ha formato e lanciato il trio. Una storia di cui esistono due versioni contrastanti, che potrebbe occupare le pagine dei giornali e i talk show per molti giorni ancora.

Intervistati da La Vita In Diretta, i ragazzi hanno confermato che seguiranno azioni legali nei confronti di chi ha dato in pasto alla stampa notizie fasulle sul loro conto e hanno ribadito non essere affatto dei divi: “Vorrei che la gente capisse che noi non facciamo i bravi ragazzi, noi siamo bravi ragazzi. L’unica ragazzata l’ho fatta io col Papa: gli ho detto ‘Salve’ e non ‘Sua Santità’” ha ironizzato Boschetto.