Altro che giovani talenti con i piedi per terra: i ragazzi de Il Volo si sono dimostrati tutt’altro nel corso del loro recente soggiorno in Svizzera.
Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble si trovavano a Locarno per un’ospitata alla TV ZDF quando si sono recati nell’hotel Garni du Lac, che non hanno apprezzato per niente.
Non solo hanno chiesto di cambiare sistemazione e di essere immediatamente trasferiti ad Ascona, ma hanno anche devastato la loro stanza lamentandosi con il personale.
“Il vostro albergo fa schifo”, sarebbe il commento dei ragazzi del trio, almeno stando a quanto riporta TicinoNews.ch. La versione in rete, però, contrasta con quella dell’addetto stampa de Il Volo, che assicura:
“Li conosco bene e so come agiscono: è stato un episodio spiacevole, legato evidentemente a un’incomprensione e a un malinteso che non ha precedenti nei loro oltre sei anni di soggiorni per lavoro negli hotel di tutto il mondo. Escludo categoricamente che possano aver danneggiato qualcosa intenzionalmente”.
I danni a cui si fa riferimento sono quelli che gli addetti dell’hotel hanno raccontato a La Regione: “Un disastro, abbiamo trovato un vero e proprio caos. Oggetti, materassi e biancheria da letto sono stati gettati alla rinfusa ovunque. Non ci era mai successo nulla di simile prima” e, come se non bastasse, LiberaTV aggiunge il racconto di una “sceneggiata fuori luogo” e di feci sulle pareti in segno di protesta.
Ai ragazzi de Il Volo – due tenori e un baritono emersi grazie al talent show di Rai 1 Ti Lascio Una Canzone – non piace la moquette, come ha confermato l’addetto stampa: “Posso confermare che non amano la moquette”. Ma è davvero un motivo sufficiente per mettere a soqquadro le rispettive stanze d’hotel?
Il portavoce del trio smentisce categoricamente che sia potuta accadere una cosa del genere ma il personale del Garni du Lac riferisce una versione diversa, una vera trasformazione de Il Volo da ragazzi per bene a presuntuosi e viziati che – non gradendo la sistemazione a loro assegnata – non solo provano a farsi sostare ma creano volutamente scompiglio.
Nelle ultime ore, una smentita è giunta anche da parte di Gianluca Ginoble, che su Twitter ha scritto:
“Questa notizia non risponde a verità. Abbiamo già dato mandato al nostro legale! Roba da pazzi! C’è troppa cattiveria in giro”.