Prove tecniche di trasmissione. Nel senso di trasmissione di staffetta. Hugh Jackman ha detto la sua. Ora bisogna capire, o vedere, se ciò che ha detto è semplicemente un suo spassionato parere a riguardo o qualcosa in più. Qualcosa di vincolante o addirittura una sorta di premessa o suggerimento dettato in qualche modo dalle alte sfere. Quindi la scelta di Jackman, che ha designato un suo ideale successore per l’irascibile artigliato al sapor di adamantio, è ricaduta su Tom Hardy. Per chi dovesse far fatica a focalizzare l’attore in questione, diciamo subito che lui è il protagonista di Mad Max: Fury Road, pellicola che ha riscosso un successo meritato e forse, per certi versi, un tantino inaspettato.
Hardy in realtà ha avuto in passato già una sorta di mini battesimo per il mondo dei cinecomic (anche se a favore della rivale DC): ha interpretato il ruolo dell’inquieto Bane ne Il cavaliere Oscuro: Il Ritorno. Ma probabile che gran parte della visibilità attuale dell’attore, soprattutto in termini di tenacia e grinta, gli derivi proprio dal gradito ritorno dell’eroe post apocalittico della serie Mad Max. Fatto sta che, chiunque dovesse essere il successore che verrà scelto, sicuramente non avrà compito facile. Sono ormai circa 15 anni che Wolverine è impersonificato da Hugh Jackman e all’attore australiano spettano comunque almeno altre due occasioni per ruggire davanti ai suoi nemici: restano infatti ancora da dare in pasto alla platea di fan X-Men: Apocalypse e soprattutto Wolverine 3. Forse anche un cameo in Deadpool.
Jackman ha comunque esternato il suo parere pro Hardy in occasione di un’intervista rilasciata in occasione della promozione in atto per la sua prossima pellicola Pan (n Italia arriverà il 12 novembre 2015: ne abbiamo parlato l’ultima volta qui se vi interessa). Vedremo e seguiremo gli sviluppi: l’impressione è quella che sia ancora troppo presto per sentenziare a riguardo. Fra l’altro, nel caso dovesse piovere una proposta ufficiale a Tom Hardy, non è poi così scontato che accetti. Non va dimenticato infatti, che l’attore spesso si è avventurato in progetti indipendenti: il legarsi ad un franchise, se pur di successo, potrebbe cozzare con il suo modo di essere. Attendiamo e valutiamo. Sarete sicuramente aggiornati. Nel frattempo a seguire potete visionare l’intervista succitata di Hugh Jackman.