Il mondo della musica piange Giancarlo Golzi dei Matia Bazar: l’addio di Eros Ramazzotti

Si è spento nella notte del 12 agosto 2015 il fondatore della band dei Matia Bazar, colpito da un infarto nella sua villa in provincia di Imperia.

Matia Bazar

INTERAZIONI: 32

Giancarlo Golzi, autore e batterista dei Matia Bazar, si è spento nella notte stroncato da un infarto. Si trovava nella sua villa di Bordighera (Imperia) quando, nella notte di mercoledì 12 agosto, ha lasciato la moglie e il figlio.

Aveva 63 anni ed era tra i componenti della band dei Matia Bazar. Nel 1975 con Piero Cassano, Carlo Marrale, Aldo Stellita e Antonella Ruggiero era entrato a far parte del gruppo di successo che vanta all’attivo brani indimenticabili.

Ad agosto 2015 era impegnato nella tournée per festeggiare i primi 40 anni di attività del gruppo quando è stato colpito da un infarto che non gli ha lasciato scampo.

Unico membro dei Matia Bazar a rimanere sempre nella band nonostante i ripetuti cambiamenti nella formazione, nel 1998 aveva arruolato Silvia Mezzanotte e con Piero Cassano e Fabio Perversi aveva dato vita ad un nuova fase della storia del gruppo, in seguito alla scomparsa del bassista e paroliere Aldo Stellita.

Il mondo della musica si stringe attorno ai familiari e agli amici di Giancarlo Golzi e tra i primi a lasciare un messaggio per lui c’è il cantante Eros Ramazzotti che lo ricorda su Instagram postando questo messaggio:

“Ci ha lasciato Giancarlo Golzi dei Matia Bazar, per arresto cardiaco a 63 anni. Eri un grande professionista umile e di grande rispetto, io ti ricordo per la tua gentilezza che oramai è rara in questo mondo, non solo quello musicale.Guardaci da lassù e portaci dove il mare è più blu. Ti voglio bene Gian, Eros”.

Proprio ieri, Eros, aveva scritto un post sullo stesso profilo in difesa di sua figlia, Aurora Ramazzotti, avuta dalla relazione con Michelle Hunziker. Ingaggiata da X Factor e da Sky Uno per la conduzione del Daily dell’edizione numero 9 in partenza a settembre, la ragazza è stata accusata di essere stata raccomandata dai genitori e Ramazzotti l’ha difesa.