Dungeons & Dragons – la Warner conquista i diritti

La major la spunta dopo alcuni mesi di contenzioso raggiungendo un accordo commerciale con Hasbro e Sweetpea Entertainment. Ora crescono le aspettative, perché Dungeons & Dragons è il fantasy per eccellenza e i fan si aspettano sicuramente un kolossal degno di celebrarlo.


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Davvero in questo caso il termine mitico può essere usato senza timore di abusare di un aggettivo inflazionato. E in più sensi. Innanzitutto perché in quanto fantasy, discutere di un gioco mitico sembra quasi un gioco di parole e poi perché davvero qui si va alle origini del genere vero e proprio. Ovviamente per quanto riguarda i giochi di ruolo. D’altra parte confesso che, la mia memoria su Dungeons & Dragons, fino a poco tempo fa retrodatava il tutto ad un fantastico videogame della famosissima preistoria video ludica, alias la consolle Intellivision della Mattel. In realtà invece il concept, l’idea, nasce nel 1974 per opera e virtù di Gary Gygax e Dave Arneson, i loro creatori per l’appunto.

Poi dal 1974 c’è stata tutta una serie di interminabili celebrazioni con svariate versioni del tutto. Ora ci si mette di mezzo la Warner Bros. con tutto il suo peso Hollywoodiano che dovrebbe garantire una produzione degna. Perché qualcosa di non totalmente apprezzabile c’è già stato al cinema non molti anni fa: bisogna ricordare infatti che il franchise in questione fra fumetti, animazione e gadget vari è sicuramente seguitissimo e amatissimo dai più fedeli e non nuovo ad operazioni commerciali, di cui alcune discutibili. Ma la Warner, si spera, dovrebbe calare i suoi assi nelle maniche, assicurando qualcosa di memorabile per i fan: la sua è una vittoria strappata, per quanto riguarda l’ottenimento dei diritti di sfruttamento, dopo dieci mesi circa di contenzioso con la Hasbro e Sweetpea Entertainment: entrambe pare che fossero in procinto di realizzare già qualcosa in proposito.

A bloccare il tutto pare che ci sia stato invece un accordo fra i soggetti tanto che Greg Silverman, il Presidente dello sviluppo e della produzione globale della Warner, non ha nascosto la sua soddisfazione, anche in merito alle innumerevoli potenzialità di sviluppo creativo, insite nel titolo in questione, anche se il nome di colui che curerà la sceneggiatura, vale a dire David Leslie Johnson (La Furia dei Titani), non è che mi abbia entusiasmato più di tanto. La produzione è invece affidata a Roy Lee (The LEGO Movie) da una parte e a Brian Goldner e Stephen Davis della Hasbro dall’altra. Aspettiamo e vediamo cosa ne esce fuori. Ritorneremo in caso di news.