Strano personaggio questa Gertrude Margaret Lowthian Bell. Strano e affascinante e, soprattutto, realmente esistito. Si presta molto alla trasposizione cinematografica e infatti così è stato come d’altronde ci si aspettava da più parti. Queen of the desert è il biopic che la ritrae e che dovrebbe, bene o male, gettare un po’ di luce sulla sua vita avventurosa e, inevitabilmente, a tratti misteriosa.
Lei era infatti un’esploratrice, scrittrice, archeologa, ma soprattutto un’addetta diplomatica al servizio dei servizi segreti inglesi durante la prima guerra mondiale. Pare che la sua personalità abbia avuto molta rilevanza per la nascita dei moderni stati della Giordania e dell’Iraq, con l’insediamento dei rispettivi governanti dell’epoca (Re Abdullah e Re Faisal). Elemento fondamentale fu soprattutto una precisa attività di sostegno della Rivolta araba, operativa in quegli anni. Gertrude Bell viene in definitiva riconosciuta come la versione femminile del suo collega più famoso Thomas Edward Lawrence, meglio conosciuto come Lawrence d’arabia (che fra l’altro ebbe modo di incontrare nel 1909 e nel novembre del 1915, quando fu convocata a Il Cairo dall’appena costituito Arab Bureau, guidato dal generale Gilbert Clayton).
Sarà quindi Nicole Kidman (che ha sostituito Naomi Watts) a impersonificarla in questo Queen of the Desert: l’attrice punta molto ad una rinascita professionale, anche in virtù del fatto che il film dovrebbe essere presentato in concorso al Festival Internazionale del Film di Berlino (febbraio 2016).
Nel cast della pellicola ci sono anche James Franco e Robert Pattinson, che vestirà i panni del summenzionato “collega” Lawrence d’arabia. La regia è affidata a Werner Herzog. C’è il trailer a seguire.
https://youtu.be/tJ0xy9euq24