Il passaggio dall’LG G3 all’LG G4 sarà traumatico per tutti coloro che decideranno di dare fiducia al brand coreano con il top di gamma 2015? Assolutamente no, e se cercavo conferme a questa tesi oggi ci ha pensato paradossalmente la divisione italiana del produttore ad accentuare una sensazione che comunque non mi porta a sconsigliare l’acquisto del G4 in termini assoluti.
Rispetto ad altri top di gamma, infatti, ritengo che il rapporto tra qualità e prezzo del dispositivo presentato un paio di mesi fa sia per forza di cose migliore, considerando la velocità con la quale stiamo scendendo ben al dì sotto della soglia del costo di listino fissato a suo tempo. Detto questo, l’articolo apparso all’interno del blog ufficiale di LG Italia mi ha lasciato per certi versi perplesso.
Il motivo? L’azienda in giornata ha deciso di evidenziare una serie di elementi che dovrebbero indurre il pubblico a prende in esame l’acquisto dell’LG G4. In primis, si è parlato del Knock Code, con il quale possiamo sbloccare lo schermo del device con una particolare sequenza di movimenti sul display (diviso in quattro quadranti).
Si parla poi genericamente di “download“, in riferimento alla possibilità di scaricare una serie di applicazioni dal Play Store. Vi sfido a trovare programmini che ad oggi risultano compatibili con l’LG G4 e non con l’LG G3. Menzione anche per la personalizzazione dei tasti presenti all’interno della Home, senza dimenticare la questione dei suggerimenti, fin troppo utilizzati anche a bordo degli LG G3.
Qualche passo in avanti nella migrazione da LG G3 a LG G4 è innegabile (e comunque in misura nettamente superiore rispetto al binomio HTC One M8/HTC One M9 per intenderci), ma ciò non toglie che ci si ritrovi al cospetto di un’uscita evitabile da parte del produttore.