L’Universo Marvel ormai cresce a dismisura. Quasi in maniera esponenziale si potrebbe ipotizzare. C’è ancora una piccola novità che lo riguarda e che potrebbe gettare l’esca per i fan, su possibili sviluppi futuri. Riguarda Ant Man, ultimo film della fase 2 della Marvel, in uscita negli Stati Uniti il prossimo 17 luglio e in Italia il 12 agosto. Ricapitoliamo brevemente la trama-storia di questo personaggio per fare un po’ di ordine.
Ci sarà il dottor Henry Pym (Michael Douglas), lo scienziato ideatore del siero miniaturizzante, primo a vestire l’uniforme di Ant Man. E ci sarà anche Scott Lang (Paul Rudd) che lo aiuterà a proteggere la spettacolare tecnologia di Ant-Man e pianificare un grande colpo per salvare il mondo. Nella pellicola non mancherà inoltre anche la figlia di Hank, Hope Van Dyne (interpretata da Evangeline Lily) che, in combutta con Darren Cross (interpretato da Corey Stoll), noto nemico del dottor Pym, cercherà di rubare i segreti e il potere dell’azienda del padre. Ma la novità rivelata proprio in questi giorni è che ci sarà anche la moglie di Hank Pym, Janet Van Dyne, che si vedrà in maniera molto fugace. Janet Van Dyne, è nota non solo come moglie di Pym, ma anche come Wasp, super eroina partner al fianco di Ant Man, dotata di un uguale potere di rimpicciolimento.
Insomma una brevissima apparizione, che però potrebbe segnalare in qualche modo il futuro orizzonte di questa piccola e importante eroina della Casa delle Idee. Ricordiamo che la regia di Ant Man è firmata da Peyton Reed (subentrato a Edgar Wright) e il cast comprende, oltre i già menzionati, anche Patrick Wilson, Judy Greer, Bobby Cannavale, Michael Peña, Tip “T.I.” Harris e David Dastmalchian.
Un’ultima precisazione per collocare la cronologia degli eventi di Ant Man:
le vicissitudini del film, a parte un breve flashback del passato, si svolgono poco dopo Avengers: Age of Ultron. Forse non tutti sanno, fra l’altro, che Ant Man e Wasp, entrambi facevano parte dei membri fondatori degli Avengers. E sempre a proposito degli Avengers un’ultima “chicca”: date un’occhiata alla .gif (Graphics Interchange Format) messa in rete dal sito Nerdist.com. L’evoluzione delle armature di Iron Man. Spettacolare. Qui.