Vittoria annunciata all’Eurovision Song Contest 2015, ma Il Volo porta l’Italia sul podio

A Vienna si è conclusa la 60esima esizione dell'Eurovision Song Contest 2015, Il Volo non guadagna la vittoria: ecco la classifica!

Eurovision Song Contest 2015 vincitore Svezia Mans Zelmerlow

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L’Eurovision Song Contest 2015, edizione numero 60 della storia ell’evento, si è concluso con la finale di sabato 23 maggio 2015 alla Stadthalle di Vienna con la vittoria annunciata della Svezia rappresentata da Mans Zelmerlow. Il cantante svedese è stato in pole position per gli scommettitori negli ultimi giorni, precedendo nei pronostici Russia e Italia che si sono classificate rispettivamente al secondo e terzo posto.

Quest’anno la kermesse è stata dedicata al tema della costruzione di ponti tra culture e società differenti, certamente ispirato anche dalla vittoria della drag queen austriaca Conchita Wurst lo scorso anno. Evento prettamente europeo ma seguitissimo a livello internazionale, l’Eurovision Song Contest 2015 è stato aperto proprio dalla vincitrice della scorsa edizione e “padrona di casa” Conchita Wurst.

La cantante appena premiata col disco di platino a Vienna si è esibita sulle note di Building bridges, volando sulla folla mentre cantava il brano scelto come inno ufficiale di questa edizione dell’Eurovision, con le tre conduttrici Mirjam, Alice e Arabella. Più di 200 tra artisti e delegazioni sono saliti sul palco attorniati da una scenografia altamente spettacolare per inaugurare quest’edizione dello show.

Dopo le semifinali, sono rimasti in concorso per la finale 27 paesi: il vincitore è stato scelto attraverso il televoto (con l’impossibilità per i votanti di ciascun paese di votare i propri rappresentanti in gara), combinato con il voto delle giurie nazionali annunciate in diretta dopo le esibizioni di tutti i partecipanti. La vittoria è ricaduta sull’orecchiabile brano di Mans Zelmerlow dal titolo Heroes.

Considerato il “belloccio” di quest’edizione il vincitore ha riproposto il brano sul palco in chiusura dello show. Nell’accettare il premio, è parso voler allontanare alcune accuse di omofobia che gli erano piovute addosso negli ultimi giorni a ridosso della finale con un messaggio ecumenico sulle potenzialità di ciascuno che richiama il tema della kermesse.

L’Italia, paese che ha contribuito all’invenzione dell’Eurovision col direttore Rai Sergio Pugliese nel 1956, ha vinto la kermesse solo nel 1964 con Gigliola Cinquetti in Non ho l’età e nel 1990 con Insieme di Toto Cutugno: quest’edizione ha consegnato al nostro paese il premio della stampa, assegnato ai ragazzi de Il Volo poco prima della finale. Spicca l’ultimo posto dell’Austria: il Paese ospitante, dopo la vittoria di Conchita Wurst lo scorso anno, ottiene il risultato tondo di zero punti!

Ecco la classifica finale.

Il Volo ha presidiato i piani alti della classifica ricevendo voti da Moldavia, Albania, Australia, Grecia, Arzebaijan, Lettonia, Finlandia, Estonia, Malta, Portogallo, Romania, Russia, Belgio, Spagna, Austria, Slovenia, Regno Unito, Lituania, Russia, Repubblica di San Marino, Cipro ed Estonia. Il trio ha conquistato un’ottima terza posizione, riportando l’Italia sul podio dopo il secondo posto di Raphael Gualazzi nel 2011. Nelle ultime due edizioni Marco Mengoni si era classificato settimo (2013), mentre Emma Marrone era arrivata solo ventunesima (2014). Grandi applausi per loro sul palco della Stadthalle di Vienna con l’esibizione in Grande Amore: Il Volo può comunque tornare a casa con grande soddisfazione per il risultato raggiunto.